Congescor ® | Dosi, Effetti | Foglio Illustrativo Spiegato

Recensione del Farmaco Congescor Compresse: A Cosa Serve? Quando Fa bene? Quando Fa Male? Per Cosa si Usa? Dosi e Uso Corretto del Bisoprololo contro i Disturbi Cardiaci. Foglio Illustrativo Spiegato, Controindicazioni ed Effetti Collaterali

Congescor
Supervisione Scientifica a Cura del Dottor Gilles Ferraresi - Ultima revisione dell'articolo:

Cos'è

Congescor è un farmaco con obbligo di prescrizione medica che contiene il principio attivo bisoprololo.

Il bisoprololo è un farmaco appartenente alla classe dei betabloccanti β1-selettivi.

Grazie al bisoprololo, congescor riduce la pressione arteriosa elevata (ipertensione arteriosa), protegge il cuore in caso di una malattia coronarica (angina pectoris) e di aumentata attività cardiaca, dovuta ad eccessivi stimoli (provenienti, ad esempio, dal sistema nervoso vegetativo).

Congescor viene utilizzato nel trattamento dell'insufficienza cardiaca cronica stabile. L'insufficienza cardiaca cronica può manifestarsi, ad esempio, con affanno, sensazione di costrizione, fitte al torace. Congescor riduce la risposta del cuore ad un'eccessiva stimolazione da adrenalina.

Congescor può essere utilizzato solo dietro prescrizione medica.

Di che cosa occorre inoltre tener conto durante il trattamento?

Seguendo i consigli del medico riguardanti l'attività fisica ed il comportamento alimentare, è possibile in molti casi contribuire efficacemente al successo della terapia.

La comparsa di effetti collaterali (ad es. battito cardiaco molto rallentato, pressione arteriosa troppo bassa o altri segni patologici, quali l'aumento dell'affanno, che indicano un peggioramento dell'insufficienza cardiaca) può richiedere l'interruzione del trattamento con Congescor.

Il trattamento dell'insufficienza cardiaca cronica con Congescor non va interrotto bruscamente, poiché ciò potrebbe provocare un transitorio peggioramento dell'insufficienza cardiaca. Anche in caso di angina pectoris il trattamento non va interrotto bruscamente, in quanto ciò potrebbe causare un peggioramento con riacutizzazione della malattia. Qualora si rendesse necessaria l'interruzione del trattamento, la dose deve essere diminuita gradualmente (ad es con dimezzamento settimanale della dose, se necessario). In questi casi, seguire scrupolosamente le istruzioni del medico.

I pazienti che soffrono di diabete devono sottoporsi, specialmente all'inizio del trattamento, a controlli periodici della glicemia, poiché Bisoprolol-Mepha può potenziare l'effetto dei medicamenti antidiabetici.

Principio Attivo Congescor

Congescor contiene il principio attivo bisoprololo

Formati Disponibili

Congescor è disponibile nelle confezioni:

  • CONGESCOR 1,25 mg compresse rivestite con film
  • CONGESCOR 2,5 mg compresse rivestite con film
  • CONGESCOR 3,75 mg compresse rivestite con film
  • CONGESCOR 5 mg compresse rivestite con film
  • CONGESCOR 7,5 mg compresse rivestite con film
  • CONGESCOR 10 mg compresse rivestite con film

È possibile che non tutte le confezioni o altri tipi di confezioni siano commercializzate.

A Cosa Serve

Indicazioni: Per Quali Malattie si Usa Congescor?

Il principio attivo contenuto in CONGESCOR è il bisoprololo. Il bisoprololo appartiene al gruppo dei medicinali denominati betabloccanti. Questi medicinali agiscono influenzando la risposta dell'organismo a determinati impulsi nervosi, specialmente nel cuore. Di conseguenza, il bisoprololo rallenta la frequenza cardiaca e rende il cuore più efficiente nel pompare il sangue in tutto il corpo.

L'insufficienza cardiaca si manifesta quando il muscolo cardiaco è debole e incapace di pompare il sangue in quantità sufficiente a coprire le necessità dell'organismo. Congescor è utilizzato per il trattamento dell'insufficienza cardiaca cronica stabile e viene usato in associazione con altri medicinali disponibili per questa condizione (quali gli ACE-inibitori, i diuretici e i glicosidi cardioattivi).

Serve la Ricetta? Dove Acquistare Congescor

Congescor è un medicinale con obbligo di ricetta medica.

Il farmaco Congescor può essere aquistato in farmacia previa presentazione di regolare ricetta medica (con la ricetta elettronica, il paziente presenta al farmacista un promemoria e sarà poi compito di quest'ultimo risalire alla ricetta tramite il portale).

Il farmaco Congescor NON può essere acquistato online.

Dosaggio e Posologia

Informazioni sulla Posologia - Prenda Congescor seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

Dosaggio: Quanto Congescor Prendere al Giorno?

Adulti, compresi gli anziani:

Il trattamento con bisoprololo va iniziato a basse dosi, che vengono gradualmente aumentate. Il medico deciderà come incrementare la dose, di solito nel modo seguente:

  • 1,25 mg di bisoprololo una volta al giorno per una settimana
  • 2,5 mg di bisoprololo una volta al giorno per una settimana
  • 3,75 mg di bisoprololo una volta al giorno per una settimana
  • 5 mg di bisoprololo una volta al giorno per quattro settimane
  • 7,5 mg di bisoprololo una volta al giorno per quattro settimane
  • 10 mg di bisoprololo una volta al giorno per la terapia di mantenimento (a lungo termine)

La dose massima raccomandata giornaliera è di 10 mg di bisoprololo.

A seconda di come viene tollerato il medicinale, il medico può decidere di prolungare l'intervallo tra gli aumenti di dose. Se la sua condizione peggiora o se lei non tollera più il farmaco, può essere necessario ridurre di nuovo la dose o interrompere il trattamento. In alcuni pazienti può essere sufficiente una dose di mantenimento inferiore ai 10 mg di bisoprololo. Il medico le dirà cosa fare.

Se deve interrompere completamente il trattamento, il medico l'avviserà probabilmente di ridurre la dose gradualmente, altrimenti la sua condizione potrebbe peggiorare.

Avvertenze

  • Il trattamento con CONGESCOR richiede il monitoraggio periodico da parte del medico. Ciò è necessario in particolare all'inizio del trattamento, durante l'aumento della dose e all'interruzione del trattamento.
  • Non modifichi di propria iniziativa la posologia prescritta. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte ne parli al suo medico o al suo farmacista.

Per Quanto Tempo Prendere Congescor?

  • Il trattamento con CONGESCOR viene condotto di solito a lungo termine.

Come si Prende Congescor?

  • Prenda le compresse con un po' d'acqua al mattino, indipendentemente dal cibo. Non frantumare o masticare la compressa. Le compresse con linea di frattura possono essere divise in due dosi uguali

Sovradosaggio

Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Congescor

  • Se ha preso più compresse di CONGESCOR di quanto deve, lo dica immediatamente al medico, che deciderà quali sono le misure necessarie da adottare.
  • I sintomi di un sovradosaggio possono comprendere battito cardiaco lento, gravi difficoltà respiratorie, capogiri e tremori (dovuti alla diminuzione della glicemia).

Se Dimentica di Assumere Congescor

Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Prenda la dose abituale il mattino successivo.

Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di Congescor, si rivolga al medico o al farmacista.

Come Funziona

Come Agisce Congescor? Quali Effetti Produce?

Le seguenti informazioni su Congescor sono informazioni tecniche rivolte agli operatori sanitari. Se ha dubbi o domande in merito, chieda un parere al suo medico o al farmacista.

Categoria farmacoterapeutica: agenti b-bloccanti, selettivi, Codice ATC: C07AB07.

Meccanismo d'azione

Bisoprololo è un beta-bloccante altamente selettivo per i recettori beta-1, privo di attività simpaticomimetica intrinseca (ISA) e relativa attività stabilizzante di membrana. Presenta una bassa affinità verso i recettori beta-2 della muscolatura liscia bronchiale e vasale così come verso i recettori beta-2 che regolano il metabolismo. Di conseguenza, generalmente non è atteso che bisoprololo influenzi la resistenza delle vie aeree e gli effetti metabolici mediati dai recettori beta-2.

La selettività di bisoprololo verso i beta-1 recettori non è dose dipendente.

Efficacia e sicurezza cliniche

Nello studio clinico CIBIS II sono stati inclusi un totale di 2647 pazienti.

L'83% (n=2202 pazienti) erano pazienti di classe NYHA III, mentre il 17% (n=445 pazienti) era di classe NYHA IV. I pazienti erano affetti da insufficienza cardiaca, stabile, sintomatica (frazione di eiezione ≤ 35%, rilevata all'ecocardiografia). La mortalità totale si è ridotta dal 17,3% all'11,8% (riduzione relativa del 34%).

Inoltre è stata osservata una riduzione delle morti improvvise (3,6% vs. 6,3%, con una riduzione relativa del 44%) e un ridotto numero di episodi di scompenso che richiedono ricovero (12% vs. 17,6%, riduzione relativa del 36%).

Infine si è dimostrato nei pazienti un miglioramento significativo dello stato funzionale (classe NYHA). Durante la fase iniziale e di titolazione di bisoprololo si sono verificati dei ricoveri dovuti a bradicardia (0,53%), ipotensione (0,23%) e scompenso acuto (4,97%), ma in percentuale simile al gruppo placebo (0%, 0,3% e 6,74%).

Durante l'intero periodo di studio il numero di strokes fatali ed invalidanti è stato di 20 nel gruppo bisoprololo e 15 nel gruppo placebo.

Lo studio CIBIS III ha esaminato 1010 pazienti di età ≥ 65 anni con insufficienza cardiaca cronica lieve o moderata (CHF; classe II o III NYHA) e frazione d'eiezione ventricolare sinistra ≤35%, non trattati precedentemente con ACE-inibitori, betabloccanti o antagonisti recettoriali dell'angiotensina.

Dopo un periodo iniziale di trattamento di 6 mesi con bisoprololo o enalapril, i pazienti sono stati trattati con una associazione di bisoprololo ed enalapril per un periodo da 6 a 24 mesi.

È stata evidenziata una tendenza verso una frequenza maggiore di peggioramento dell'insufficienza cardiaca cronica quando nei primi 6 mesi di trattamento è stato somministrato il bisoprololo.

Nell'analisi “per-protocol” non è stata dimostrata la non-inferiorità del trattamento iniziale con bisoprololo rispetto al trattamento iniziale con enalapril, sebbene le due strategie di inizio del trattamento dell'insufficienza cardiaca cronica abbiano evidenziato una frequenza simile dell'end point primario combinato di morte e ospedalizzazione al termine dello studio (32.4% nel gruppo trattato inizialmente con bisoprololo vs. 33.1% nel gruppo trattato inizialmente con enalapril; popolazione per-protocol).

Lo studio mostra che il bisoprololo può essere utilizzato anche nei pazienti anziani con insufficienza cardiaca cronica lieve o moderata.

Il bisoprololo è utilizzato anche per il trattamento dell'ipertensione e dell'angina.

La somministrazione acuta di bisoprololo in pazienti con malattia coronarica senza insufficienza cardiaca cronica riduce la frequenza cardiaca, la gittata sistolica e di conseguenza la gittata cardiaca ed il consumo di ossigeno. Nella somministrazione cronica diminuisce l'elevata resistenza periferica iniziale.

Controindicazioni

Quando è meglio NON Usare Congescor

Non prenda CONGESCOR se soddisfa una delle seguenti condizioni:

  • allergia (ipersensibilità) al bisoprololo o ad uno qualsiasi degli eccipienti (vedere paragrafo 6 'Cosa contiene CONGESCOR')
  • asma grave
  • gravi problemi circolatori delle estremità (quali la sindrome di Raynaud), che possono causare formicolio o alterazioni della colorazione delle dita (pallide o blu) di mani e piedi
  • feocromocitoma non trattato, un raro tumore della ghiandola surrenale
  • acidosi metabolica, una condizione caratterizzata da troppo acido nel sangue.

Non prenda CONGESCOR se ha uno dei seguenti problemi cardiaci:

  • insufficienza cardiaca acuta
  • peggioramento dell'insufficienza cardiaca che richiede l'iniezione di medicinali per via endovenosa, che aumenta la forza di contrazione del cuore
  • bassa frequenza cardiaca
  • bassa pressione arteriosa
  • determinate condizioni cardiache che causano una frequenza cardiaca molto bassa o battito irregolare
  • shock cardiogeno, una grave condizione cardiaca acuta che causa una bassa pressione arteriosa e scompenso circolatorio.

Avvertenze e Precauzioni

Avvertenze

Se lei presenta una delle seguenti condizioni, informi il medico prima di prendere CONGESCOR; il medico può adottare delle misure speciali (ad esempio prescrivendo un trattamento aggiuntivo o effettuando controlli più frequenti):

  • diabete
  • digiuno stretto
  • determinate malattie cardiache, quali i disturbi del ritmo cardiaco o dolore toracico grave a riposo (angina di Prinzmetal)
  • problemi renali o epatici
  • problemi circolatori meno gravi delle estremità
  • malattia polmonare cronica o asma meno grave
  • storia di eruzioni cutanee desquamanti (psoriasi)
  • tumore della ghiandola surrenale (feocromocitoma)
  • disordine tiroideo.

Inoltre, riferisca al medico se lei deve ricevere:

  • una terapia desensibilizzante (ad esempio, per la prevenzione della febbre da fieno), perché CONGESCOR può facilitare una reazione allergica o renderla più grave
  • un'anestesia (ad esempio, per un intervento chirurgico), perché CONGESCOR può influenzare la reazione dell'organismo a questa situazione.

Se lei è affetto da malattia polmonare cronica o asma meno grave, riferisca immediatamente al suo medico se dovesse iniziare a presentare ulteriori difficoltà respiratorie, tosse, respiro affannoso dopo esercizio fisico, etc. in corso di trattamento con Congescor.


Conservi il foglio illustrativo di Congescor. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo anche dopo il primo utilizzo.

Congescor è un farmaco con obbligo di prescrizione medica. Se è stato prescritto soltanto per lei (o per suo figlio) non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.

Bambini e Adolescenti

Congescor può essere somministrato a Bambini e Adolescenti?

L'uso di Congescor non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti

Per chi svolge attività sportiva

L'uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

La sua capacità di guidare veicoli e di usare macchinari può essere influenzata a seconda di come viene tollerato il medicinale. Usi particolare cautela all'inizio del trattamento, quando la dose viene aumentata, quando si passa da un altro medicinale e in associazione con l'alcool.

Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

Gravidanza e Allattamento

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere Congescor.

Gravidanza

Sussiste il rischio che l'uso di CONGESCOR durante la gravidanza danneggi il nascituro. Se lei è in gravidanza o desidera una gravidanza, consulti il medico, che deciderà se può assumere CONGESCOR in gravidanza.

Allattamento

Non è noto se il bisoprololo passi nel latte materno. Perciò, si raccomanda di non allattare durante la terapia con CONGESCOR.

Interazioni

Altri medicinali e Congescor

Non prenda i seguenti medicinali assieme a CONGESCOR senza speciali istruzioni da parte del medico:

  • determinati medicinali usati nel trattamento del battito cardiaco irregolare o anomalo (medicinali antiaritmici di classe I, quali chinidina, disopiramide, lidocaina, fenitoina, flecainide, propafenone)
  • determinati medicinali usati nel trattamento dell'ipertensione arteriosa, dell'angina pectoris o del battito cardiaco irregolare (calcioantagonisti, quali verapamil e diltiazem)
  • determinati medicinali usati nel trattamento dell'ipertensione arteriosa, quali clonidina, metildopa, moxonidina, rilmenidina. Tuttavia, non interrompa l'assunzione di questi medicinali senza aver prima consultato il medico.

Prima di prendere CONGESCOR assieme ai seguenti medicinali, consulti il medico, che potrà richiedere dei controlli più frequenti della sua condizione:

  • determinati medicinali usati nel trattamento dell'ipertensione arteriosa o dell'angina pectoris (calcioantagonisti del tipo della diidropiridina, quali felodipina e amlodipina)
  • determinati medicinali usati nel trattamento del battito cardiaco irregolare o anomalo (medicinali antiaritmici di classe III, quali l'amiodarone)
  • betabloccanti applicati localmente (quali colliri contenenti timololo per il trattamento del glaucoma)
  • determinati medicinali usati nel trattamento, ad esempio, della malattia di Alzheimer o nel trattamento del glaucoma (parasimpaticomimetici quali tacrina o carbacolo) o medicinali usati per trattare problemi cardiaci acuti (simpaticomimetici quali isoprenalina e dobutamina)
  • medicinali antidiabetici, inclusa l'insulina
  • agenti anestetici (ad esempio durante gli interventi chirurgici)
  • digitale, usata nel trattamento dell'insufficienza cardiaca
  • medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS), usati nel trattamento dell'artrite, del dolore o dell'infiammazione (ad esempio ibuprofene o diclofenac)
  • qualsiasi medicinale che può abbassare la pressione arteriosa come effetto desiderato o indesiderato, quali gli antipertensivi, determinati medicinali per la depressione (antidepressivi triciclici quali imipramina o amitriptilina), determinati medicinali usati nel trattamento dell'epilessia o durante un'anestesia (barbiturici quali fenobarbital) o determinati medicinali usati per il trattamento di disturbi mentali caratterizzati dalla perdita di contatto con la realtà (fenotiazinici quali levomepromazina)
  • meflochina, usata nella prevenzione e nel trattamento della malaria
  • medicinali per il trattamento della depressione denominati inibitori delle monoaminossidasi (eccetto gli inibitori delle MAO-B), quali moclobemide.

Effetti Collaterali

Quali sono gli Effetti Collaterali di Congescor?

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Per prevenire le reazioni gravi, si rivolga immediatamente al medico se un effetto indesiderato è grave, compare improvvisamente o peggiora rapidamente.

Gli effetti indesiderati più gravi sono a carico della funzione cardiaca:

  • rallentamento della frequenza cardiaca (può interessare più di 1 persona su 10)
  • peggioramento dell'insufficienza cardiaca (può interessare meno di 1 persona su 10)
  • battito cardiaco lento o irregolare (può interessare meno di 1 persona su 100)

Se ha capogiri, si sente debole o ha problemi respiratori, si rivolga il più presto possibile al medico.

Di seguito, sono elencati altri effetti indesiderati, a seconda della frequenza con la quale si presentano

Effetti Collaterali Comuni

Possono interessare fino a 1 persona su 10:

  • stanchezza, sensazione di debolezza, capogiri, mal di testa
  • sensazione di freddo o di insensibilità alle mani o ai piedi
  • bassa pressione arteriosa
  • problemi gastrici o intestinali quali nausea, vomito, diarrea o stipsi.

Effetti Collaterali Non Comuni

Possono interessare fino a 1 persona su 100:

  • disturbi del sonno
  • depressione
  • capogiri nel passaggio alla posizione eretta
  • problemi respiratori nei pazienti con asma o malattia polmonare cronica
  • debolezza muscolare, crampi muscolari.

Effetti Collaterali Rari

Possono interessare fino a 1 persona su 1.000:

  • problemi dell'udito
  • rinorrea allergica
  • ridotto flusso lacrimale
  • processo infiammatorio del fegato che può determinare ingiallimento della pelle o della sclera dell'occhio
  • risultati di determinati esami del sangue per la funzionalità epatica o livelli dei grassi che differiscono dal normale
  • reazioni simil-allergiche quali prurito, vampate, eruzioni cutanee
  • difficoltà di erezione
  • incubi, allucinazioni.
  • svenimento

Effetti Collaterali Molto rari

Possono interessare fino a 1 persona su 10.000

  • irritazione e arrossamento degli occhi (congiuntivite)
  • perdita di capelli
  • comparsa o peggioramento di un'eruzione cutanea desquamante (psoriasi); eruzione similpsoriasica.

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione

Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

Ingredienti

Cosa Contiene Congescor?

CONGESCOR 1,25 mg compresse rivestite con film

  • Il principio attivo è il bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film contiene 1,25 mg.
  • Gli eccipienti sono: Nucleo della compressa: silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais pregelatinizzato; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento: dimeticone; talco; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa.

CONGESCOR 2,5 mg compresse rivestite con film

  • Il principio attivo è il bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film contiene 2,5 mg.
  • Gli eccipienti sono: Nucleo della compressa: silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento: dimeticone; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa.

CONGESCOR 3,75 mg compresse rivestite con film

  • Il principio attivo è il bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film contiene 3,75 mg.
  • Gli eccipienti sono: Nucleo della compressa: silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento: ferro ossido giallo (E172); dimeticone; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa.

CONGESCOR 5 mg compresse rivestite con film

  • Il principio attivo è il bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film contiene 5 mg.
  • Gli eccipienti sono: Nucleo della compressa: silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento: ferro ossido giallo (E172); dimeticone; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa.

CONGESCOR 7,5 mg compresse rivestite con film

  • Il principio attivo è il bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film contiene 7,5 mg.
  • Gli eccipienti sono: Nucleo della compressa: silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento: ferro ossido giallo (E172); dimeticone; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa.

CONGESCOR 10 mg compresse rivestite con film

  • Il principio attivo è il bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film contiene 10 mg.
  • Gli eccipienti sono: Nucleo della compressa: silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento: ferro ossido rosso (E172); ferro ossido giallo (E172); dimeticone; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa.

Scadenza e Conservazione

Come Conservare Congescor

  • Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini
  • Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul blister e sul cartone dopo “Scad”. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno del mese.
    • Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
      • CONGESCOR 1,25 mg compresse rivestite con film
      • CONGESCOR 2,5 mg compresse rivestite con film
      • CONGESCOR 3,75 mg compresse rivestite con film
    • Non conservare a temperatura superiore ai 30°C.
      • CONGESCOR 5 mg compresse rivestite con film
      • CONGESCOR 7,5 mg compresse rivestite con film
      • CONGESCOR 10 mg compresse rivestite con film
  • Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.

Prezzo e Offerte

Quanto Costa Congescor?

Il farmaco Congescor non è vendibile online

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