Che Cos'è
Flogasine ® è un integratore alimentare in compresse, contenente principi attivi studiati per la loro potenziale azione antinfiammatoria.
Le proprietà di questi principi attivi conferiscono a Flogasine una possibile utilità come antinfiammatorio e antiedemigeno.
Flogasine aiuta a combattere il processo infiammatorio grazie a una doppia azione:
- da un lato si ha l'azione antiflogistica, grazie alla Bromelina, alla Papaina e alla Serratio Peptidasi, che hanno un'azione di inibizione selettiva sui fattori che provocano l'infiammazione;
- dall'altro lato c'è l'azione antiedemigena, grazie all'escina dell'ippocastano che aumenta la resistenza dei capillari e ne migliora la permeabilità.
A Cosa Serve
Grazie all'azione proteolitica, antiedemigena, fibrinolitica e drenante, Flogasine è indicato per combattere gli edemi (gonfiori da accumulo di liquido) di origine traumatica o sottocutanei da stasi venosa (insufficienza venosa o linfatica).
Flogasine può risultare utile in presenza di edemi:
- da traumi (contusioni, distorsioni, stiramenti, infortuni sportivi, fratture)
- da immobilizzazione (tutore, doccia gessata, gesso)
- da riabilitazione (post-traumatica, post-chirurgica, postmastectomia, quindi per alleviare il gonfiore del seno dopo l'applicazione di protesi estetiche ecc.).
L'integratore può risultare utile anche in presenza di edemi da insufficienza venosa cronica e linfedemi, e in presenza dei relativi segni e sintomi associati:
- vene varicose
- edema malleolare (caviglie gonfie) e/o interessante il resto dell'arto inferiore (gambe gonfie)
- dolore, bruciore, formicolii, pesantezza dell'arto.
Attenzione
Flogasine NON è un farmaco, quindi non può essere considerato propriamente una cura per edemi e infiammazioni locali di origine traumatica. Ciò non toglie che, sotto specifica indicazione e controllo medico, possa essere utilizzato anche con successo come coadiuvante nel trattamento di queste condizioni.
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Caratteristiche
Bromelina
La bromelina è un enzima proteolitico (digerisce le proteine) usato come antiinfiammatorio ed antiedematoso.
Si estrae dal gambo d'ananas e risulta particolarmente efficace negli stati infiammatori dei tessuti molli associati a trauma, nelle infiammazioni localizzate (specialmente in presenza di edema), e nelle reazioni tissutali postoperatorie.
Al contrario dei FANS, che inibiscono la cicloossigenasi, bloccando la sintesi di prostaglandine, la Bromelina “dirotta” tale sintesi, incrementando la produzione di prostaglandine ad attività antiinfiammatoria a discapito di quelle ad attività pro-infiammatoria, in tal modo evitando il danno gastrointestinale tipico dei FANS. Tale differenza nel meccanismo d'azione spiega la sinergia che essa può avere con i FANS, ottenendo così un potenziamento degli effetti antiinfiammatori.
La bromelina è efficace per gli edemi sia di tipo post-traumatico che di origine infiammatoria.
La bromelina agisce con meccanismo proteolitico sulla fibrina, facilitando il recupero della fisiologica funzionalità attraverso il drenaggio del sito infiammatorio e il riassorbimento del travaso emorragico.
La bromelina svolge un'azione antiedemigena e antinfiammatoria che si esplica mediante un decongestionamento delle sedi di infiammazione, facilitando inoltre il riassorbimento dell'essudato.
Alcuni studi hanno dimostrato che la bromelina può aiutare a ridurre il dolore causato da artriti reumatiche e l'uso prolungato di questo enzima suggerisce che è efficace in trattamenti per altri problemi al tessuto connettivo (come tendiniti, etc.). Inoltre supplementi di bromelina possono ridurre gonfiori, lividi, tempi di cura e dolori dovuti a ferite chirurgiche o fisiche.
Maggiori informazioni sulla Bromelina »
Serratiopeptidasi
La Serratiopeptidasi è un enzima proteolitico (una proteasi) prodotta e ricavata da alcune specie di Serratia, un enterobatterio. L'enzima presenta azione antiinfiammatoria, antiedemigena, proteolitica e fibrinolitica.
Gran parte degli effetti sono correlati all'attività antibradichininica. La bradichinina, come è noto, a livello dei focolai flogistici determina un'intensa azione di vasodilatazione e incremento della permeabilità capillare; la bradichinina è associata all'intensa sensazione di dolore locale. Serratiopeptidasi facilita la demolizione e dissoluzione degli essudati fibrinosi e proteici associati al processo flogistico. Semplifica inoltre il riassorbimento di eventuali ematomi e, migliorando la circolazione locale, agevola la penetrazione di altri farmaci (antibiotici, chemioterapici, ecc…), facilita l'eliminazione di materiale colliquato e migliora i processi rigenerativi e di riparazione dei tessuti. L'enzima mostra anche azione di fluidificazione delle secrezioni mucose e purulente.
La Serratiopeptidasi è proposta nei processi edemigeni di qualsiasi natura, in particolare in quelli post-traumatici e post-operatori; utile nel trattamento delle flebopatie, delle ulcere varicose, dell'ingorgo mammario. Viene inoltre proposto nel trattamento sintomatico di reazioni infiammatorie associate a infezioni delle vie aeree superiori e inferiori.
Maggiori informazioni sulla Serratiopeptidasi »
Ippocastano (Titolato in Escina)
Mostra attività antinfiammatoria, antiedemigena e capillarotropa.
L'escina, il suo principio attivo caratteristico, mostra attività antinfiammatoria, antiedemigena e capillarotropa. In particolare, l'escina riduce la permeabilità dei vasi capillari e ne aumenta la resistenza, stimolando il ripristino della struttura interna dei vasi, soprattutto in caso di flogosi.
L'Escina ha azione capillarotropa, proprietà antinfiammatorie ed attività antitrombotica; esercita un'azione di riduzione della permeabilità capillare, migliora il drenaggio linfatico ed aumenta la pressione venosa; per tale motivo, trova applicazione nel trattamento dell'insufficienza venosa cronica, determinando un miglioramento di segni e sintomi presenti agli arti inferiori: edema, dolore, prurito, varici, ulcere, senso di tensione e/o affaticamento.
L'Escina aumenta la vasocostrizione nelle vene e nei capillari, incrementa la contrazione dei muscoli lisci nella parete dei vasi, aumenta la resistenza e l'elasticità dei capillari e diminuisce considerevolmente la loro permeabilità e quindi la relativa fuoriuscita di liquidi verso i tessuti circostanti.
Modo d'uso
Assumere una compressa di Flogasine al giorno, accompagnando con un sorso di acqua a temperatura ambiente.
Valori Nutrizionali
| Apporti medi | Per 1 cpr |
| Bromelina 2500 GDU/g | 200 mg |
| Ippocastano e.s. di cui Escina | 67 mg 10 mg |
| Papaina 500 TU/mg | 50 mg |
| Serratiopeptidasi >120000 UI/g | 50 mg |
Ingredienti
Bromelina (da Ananas comosus L. Merr. stipiti, maltodestrine) 2500 GDU/g, Agente di carica: Cellulosa microcristallina, Ippocastano (Aesculus ippocastanum L., maltodestrine) semi e.s. tit. 15% in escina, Papaina (da Carica papaya L., maltodestrine) 500 TU/mg, Serratiopeptidasi* (maltodestrine)>120000 UI/g, Agenti antiagglomeranti: Biossido di silicio, Sali di magnesio degli acidi grassi. *Contiene derivati del latte.
Avvertenze
- Non superare la dose giornaliera consigliata.
- Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni.
- Flogasine e gli altri integratori non vanno intesi quali sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita.
- La data di scadenza si riferisce al prodotto correttamente conservato, in confezione integra
- Se i sintomi peggiorano durante il trattamento, contattare un medico.
Per combattere le gambe gonfie e pesanti, il corretto stile di vita gioca un ruolo molto importante. In particolare, si consiglia di ridurre la sedentarietà ed evitare il mantenimento di una posizione statica (in piedi), incrementando parallelamente il livello di attività fisica. Anche la semplice camminata è molto importante, poiché attiva la "pompa muscolare" piede-polpaccio facilitando il ritorno venoso e linfatico, riducendo così il rischio di stasi e gonfiore.
Controindicazioni
- Non esistono controindicazioni all'uso di Flogasine in soggetti adulti in buono stato di salute, salvo la presenza di reazioni di ipersensibilità individuale ai suoi componenti.
- L'assunzione di Flagosine in presenza di condizioni patologiche particolari o se si sta seguendo una terapia farmacologica è quindi consigliata sotto controllo del medico che, conoscendo approfonditamente il quadro clinico del paziente, saprà dare i migliori consigli.
- Per l'aumentato rischio di sanguinamento, Flogasine potrebbe essere controindicato in caso di concomitante assunzione di aspirina, salicilati e farmaci anticoagulanti orali. Consultare il medico.
Effetti Colalterali
Flogasine Fa Male?
- In seguito all'uso del prodotto possono, seppur raramente, manifestarsi effetti collaterali di natura gastrointestinale (nausea, disturbi intestinali).
Prezzo e Offerte
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