Piperina e Curcumina | Funziona? Proprietà | Effetti Collaterali

Cosa Sono

Concetti chiave

• La curcumina è il principio attivo caratteristico della curcuma, uno dei vegetali più studiati per le sue proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antitumorali.
  Tuttavia, la promettente efficacia terapeutica della curcumina è limitata dalla scarsa solubilità acquosa, dalla bassa biodisponibilità e dal rapido metabolismo e conseguente eliminazione sistemica.
• La piperina è l'alcaloide caratteristico del pepe nero.
  Dobbiamo soprattutto alla sua presenza il caratteristico sapore piccante di questa spezia e le sue virtù salutistiche digestive, antiossidanti e di sostegno metabolico.

Perché Assumere Curcumina insieme alla Piperina?

I più importanti principi attivi della curcuma sono chiamati curcuminoidi.

La curcumina stessa sembra essere il curcuminoide più attivo e più importante nel conferire alla curcuma le sue proprietà fitoterapeutiche.

La curcumina ha diversi vantaggi per la salute ^{1, 2}:

• è un potente antiossidante;
• esibisce proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antimicotiche.

Sfortunatamente, la curcumina è scarsamente assorbita e la piccolissima quota assorbita non rimane a lungo nel flusso sanguigno ¹.

Il pepe nero contiene piperina, che è un alcaloide (proprio come la capsaicina del peperoncino piccante) ³.

La piperina ^{4, 5, 6}:

• ha dimostrato di poter aiutare ad alleviare nausea, mal di testa e cattiva digestione;
• ha anche proprietà anti-infiammatorie.

Tuttavia, il suo vantaggio più significativo è la capacità di aumentare l'assorbimento della curcumina ^{2, 7}.

In base ai risultati di uno studio, la piperina migliorerebbe l'assorbimento della curcumina del 2.000% ⁸.

Meccanismo d'azione

Attualmente ci sono due teorie per spiegare l'azione positiva della piperina nel migliorare la biodisponibilità della curcumina.

• In primo luogo, la piperina facilita l'assorbimento della curcumina attraverso la mucosa intestinale e il suo ingresso nel flusso sanguigno ⁹.
• In secondo luogo, può rallentare la scomposizione della curcumina da parte del fegato, aumentando i suoi livelli ematici. ^{10, 11}.

A Cosa Servono

La curcumina ha forti proprietà antinfiammatorie.

In effetti, è così potente che alcuni studi preliminari hanno dimostrato che la sua azione antinfiammatoria sarebbe analoga a quella di alcuni farmaci antinfiammatori, senza tuttavia produrre effetti collaterali ^{12, 13, 14}.

Sfortunatamente, la curcumina è scarsamente assorbita nel flusso sanguigno. Di conseguenza, i suoi impressionanti vantaggi per la salute faticano a trovare conferme negli studi clinici.

Diversi studi hanno infatti riportato che in seguito ad assunzione orale, le concentrazioni di curcumina sono estremamente basse o inesistenti nel siero e nei tessuti. Ciò porta molti studiosi a ritenere che le proprietà terapeutiche della curcumina risultino infondate, sopravvalutate o comunque non sufficientemente confermate.

Tuttavia, l'aggiunta di pepe nero può aiutare.

La ricerca sostiene che la combinazione della piperina del pepe nero con la curcumina della curcuma migliora l'assorbimento della curcumina fino al 2.000% ^{2, 7, 8}.

Fa Dimagrire?

Curcumina e Piperina per Dimagrire

Diverse ricerche scientifiche indicano che la curcumina può aiutare a dimagrire, anche se non tutti gli studi hanno rilevato questo beneficio.

Nessun effetto miracoloso, sia chiaro, ma affiancare la curcumina a una dieta sana e all'esercizio fisico potrebbe aiutare a raggiungere un peso sano.

Una revisione del 2019 ¹⁵ sugli effetti della curcumina sulla perdita di peso tra i pazienti con sindrome metabolica ha analizzato i risultati di 21 studi, per un totale di 1.604 individui arruolati.
L'assunzione di curcumina ha ridotto significativamente l'indice di massa corporea (BMI), la circonferenza della vita e i livelli di leptina (un ormone della sazietà), mentre ha aumentato i livelli di adiponectina (un'adipochina che protegge dall'obesità e dalle malattie cardiovascolari).

La piperina potrebbe coadiuvare questa potenziale attività dimagrante della curcumina, sia indirettamente (aumentandone la biodisponibilità), sia direttamente (aumentando il metabolismo basale).

Uno studio sui topi ha scoperto che l'integrazione con piperina ha contribuito a ridurre il peso corporeo nei ratti sottoposti a una dieta ricca di grassi, con effetti favorevoli anche sulla lipidemia (aumento del colesterolo buono e riduzione di quello totale e cattivo) ¹⁶.

Per spiegare la potenziale (ma ancora da confermare) azione dimagrante della piperina, è stata proposta la sua azione di stimolo sul metabolismo corporeo, che espleterebbe aumentando il tasso metabolico delle fibre muscolari a riposo ¹⁷ e l'espressione della proteina UCP1, fondamentale nell'indurre l'attività termogenica a livello mitocondriale ¹⁸.

Uno studio in provetta ha anche dimostrato che la piperina ha inibito efficacemente la formazione di cellule adipose ¹⁹.

Sfortunatamente, la ricerca è ancora limitata e sono necessari ulteriori studi per determinare se e in che modo l'associazione curcumina piperina possa aiutare la perdita di peso nell'uomo.

Studi e Proprietà

Proprietà Antinfiammatorie

Molti ricercatori ritengono che l'infiammazione cronica di basso livello svolga un ruolo importante in quasi tutte le malattie occidentali croniche. Ciò include malattie cardiache, cancro, sindrome metabolica, Alzheimer e varie condizioni degenerative ^{20, 21, 22}.

Negli studi in provetta e sugli animali, la curcumina ha dimostrato di bloccare alcune vie biologiche che portano all'infiammazione ²³.

La curcumina avrebbe dunque un'azione fortemente antinfiammatoria. In effetti, è così potente che potrebbe avere un'efficacia analoga a quella di alcuni farmaci antinfiammatori, ma senza effetti collaterali di rilievo ^{12, 13, 14}.

Gli studi dimostrano anche che la curcumina può svolgere un ruolo nella prevenzione e nel trattamento dell'artrite, una malattia caratterizzata da infiammazione e dolore alle articolazioni ^{24, 25, 26}.

Contro artrite e artrosi

È stato dimostrato che la piperina ha proprietà antinfiammatorie e antiartritiche. Aiuta anche a desensibilizzare un recettore del dolore specifico, che può contribuire ridurre ulteriormente il disagio articolare ^{5, 27 ,28}.

Molti altri studi hanno esaminato gli effetti della curcumina sull'artrite e hanno notato miglioramenti significativi in vari sintomi ^{26, 29}.

Ad esempio, diversi studi hanno scoperto che la curcuma può ridurre il dolore al ginocchio e migliorare la funzionalità articolare nelle persone con artrosi ^{26, 30, 31}.

In uno studio su persone con artrite reumatoide, la curcumina si è rivelata ancora più efficace di un farmaco antinfiammatorio ²⁵.

Proprietà Digestive

Per migliaia di anni, la medicina indiana ha fatto affidamento sulla curcuma per aiutare la digestione. Studi moderni ne supportano questo utilizzo, dimostrando che può aiutare a ridurre gli spasmi intestinali e la flatulenza ³².

È stato dimostrato che la piperina migliora l'attività degli enzimi digestivi nell'intestino, aiutando il corpo a elaborare il cibo più rapidamente e facilmente ³³.

• Secondo gli studi condotti su topi e ratti, il consumo di pepe nero può stimolare il rilascio degli enzimi di pancreas e intestino che aiutano a digerire grassi e carboidrati ³⁴;
• inoltre, la piperina sembra in grado di rallentare sia lo svuotamento gastrico che il transito intestinale a dosi pari a 1 - 1,3 mg per kg di peso corporeo ³⁵;
• a dosi più elevate aumenterebbe invece la secrezione acida gastrica, probabilmente attraverso l'agonismo dei recettori H2 dell'istamina gastrica ³⁶.

Inoltre, le proprietà antinfiammatorie di curcumina e piperina possono aiutare a ridurre l'infiammazione intestinale, il che può aiutare a migliorare la salute dell'apparato digerente.

Proprietà Antitumorali

Non è ancora stato dimostrato se la curcumina ad alte dosi (preferibilmente con un potenziatore dell'assorbimento come la piperina) possa effettivamente aiutare a curare il cancro nell'uomo.

Nel corso di studi preliminari, la curcumina ha tuttavia mostrato risultati promettenti non solo nel trattamento, ma anche nella prevenzione del cancro ^{37, 38}.

Gli studi in provetta suggeriscono che la curcumina potrebbe ridurre la crescita, lo sviluppo e la diffusione del cancro a livello molecolare; potrebbe inoltre indurre la morte delle cellule cancerose ^{39, 40, 41, 42}.

Anche la piperina sembra avere un ruolo nel favorire la morte di alcune cellule tumorali e inibirne la crescita ^{3, 43}.

Uno studio ha dimostrato che la curcumina e la piperina, sia separatamente che in combinazione, hanno interrotto il processo di autorinnovamento delle cellule staminali mammarie. Questo è importante, poiché questo processo ha origine dal carcinoma mammario ⁴⁴.

Ulteriori studi indicano che la curcumina e la piperina hanno effetti potenzialmente protettivi contro altri tipi di tumore, inclusi quelli a prostata, pancreas, colon-retto e altri ^{3, 38, 39, 45}.

In uno studio di 30 giorni su 44 uomini con lesioni al colon che a volte diventano cancerose, 4 grammi di curcumina al giorno hanno ridotto il numero di lesioni del 40% ⁴⁵.

Naturalmente, si attendono ulteriori sviluppi e allo stato attuale delle conoscenze non ci sono ragioni per raccomandare l'uso della curcumina nel trattamento oncologico.

Sostegno Cognitivo

In passato, si credeva che dopo la prima infanzia i neuroni (le cellule del cervello) perdessero la capacità di dividersi e moltiplicarsi. Tuttavia, studi più recenti indicano che tale capacità non viene del tutto persa.

I neuroni sono infatti in grado di formare nuove connessioni, ma in alcune aree del cervello possono anche moltiplicarsi e aumentare di numero.

Uno dei principali driver di questo processo è il fattore neurotrofico cerebrale (BDNF), che è un tipo di ormone della crescita che agisce sul cervello ⁴⁶.

Molti disturbi cerebrali comuni sono stati collegati a livelli ridotti di questo ormone, tra cui depressione e morbo di Alzheimer ^{47 , 48}.

È interessante notare che la curcumina potrebbe aumentare i livelli cerebrali di BDNF ^{49 , 50}. In questo modo, avrebbe la potenzialità di ritardare o addirittura invertire molte malattie cerebrali e il declino cognitivo associato all'invecchiamento ⁵¹.

Tuttavia, anche per questa potenziale applicazione, sono necessari studi controllati nelle persone ⁵².

Protezione Cardiovascolare

È noto che la disfunzione dell'endotelio vasale (il rivestimento interno dei vasi sanguigni) è un importante fattore di rischio per le malattie cardiache ⁵³.

Diversi studi suggeriscono che la curcumina potrebbe migliorare la funzione endoteliale. Uno studio ha scoperto che la curcumina sarebbe efficace quanto l'esercizio fisico, mentre un altro ne ha paragonato l'efficacia al farmaco Atorvastatin ^{54, 55}.

Inoltre, la curcumina riduce l'infiammazione e l'ossidazione, che svolgono un ruolo importante anche nelle malattie cardiache.

Uno studio ha indagato gli effetti di 4 grammi di curcumina al giorno somministrati pochi giorni prima e dopo l'intervento chirurgico di 121 persone sottoposte a un intervento chirurgico di bypass dell'arteria coronarica. Il "gruppo curcumina", rispetto al placebo, ha avuto un rischio ridotto del 65% di avere un infarto in ospedale ⁵⁶.

In un altro RCT, 120 soggetti in sovrappeso hanno assunto integratori di curcuma per tre mesi. In media, il colesterolo totale è stato ridotto del 32%, il colesterolo LDL "cattivo" del 42% e i trigliceridi del 39% ⁵⁷.

Contro la Depressione

La curcumina ha mostrato una potenziale applicazione terapeutica anche nel trattamento della depressione.

In uno studio controllato, 60 persone con depressione sono state randomizzate in tre gruppi ⁵⁸. Un gruppo ha assunto fluoxetina, un altro gruppo un grammo di curcumina e il terzo gruppo sia fluoxetina che curcumina. Dopo 6 settimane, la curcumina aveva portato a miglioramenti simili alla fluoxetina. Il gruppo che ha assunto sia fluoxetina che curcumina ha mostrato i risultati migliori.

Sebbene, secondo questo piccolo studio, la curcumina sarebbe efficace come un noto farmaco antidepressivo, sono necessari ulteriori approfondimenti.

Alternative

Curcumina Liposomiale

Per aumentare l'assorbimento della curcumina, una soluzione alternativa all'associazione con piperina riguarda l'incorporazione in specifici liposomi.

I fitosomi o liposomi sono complessi di origine vegetale che incorporano il principio attivo all'interno di un guscio fosfolipidico, in modo da migliorarne l'assorbimento a livello intestinale e la conseguente biodisponibilità.

A livello intestinale, i complessi liposomiali vengono infatti veicolati - al pari dei lipidi - nel circolo linfatico (anziché nel circolo sanguigno), saltando così il metabolismo di primo passaggio a livello epatico (nel fegato) che ne può determinarne una significativa inattivazione.

L'incorporazione degli estratti di curcuma in complessi liposomiali, così come l'associazione a piperina, è in grado di aumentare sensibilmente la disponibilità di questo prezioso integratore alimentare, altrimenti estremamente bassa quando assunta per via orale.

Nanoparticelle di Curcumina

In linea di principio queste preparazioni di curcumina sono sviluppate attraverso il partizionamento / incapsulamento della curcumina nei nuclei lipidici idrofobici; questo intervento migliora la biodisponibilità del principio attivo e aumenta anche la sua stabilità proteggendolo dall'ambiente esterno.

"Nanocurcumina" è una formulazione polimerica incapsulata di nanoparticelle di curcumina con una distribuzione di dimensioni ristrette a circa 50 nm (50 milionesimi di millimetro).

Curcumina e Olio Essenziale di Curcuma

Questo approccio utilizza una procedura di estrazione proprietaria di curcumina dalla curcuma; successivamente, miscela la curcumina estratta con gli oli essenziali ottenuti dalle radici di curcuma mediante distillazione a vapore.

È stato dimostrato che la curcumina ETO ha una biodisponibilità da 7 a 10 volte maggiore e che è stata mantenuta più a lungo nella circolazione sistemica, rispetto alla curcumina standard ^{59, 60}.

Anche se questo estratto di curcumina potrebbe non avere la più alta biodisponibilità rispetto ad altre formulazioni, la sua composizione naturale e la sua miscelazione unica con oli essenziali di curcuma dovrebbe fornire una garanzia superiore al consumatore su questioni legate alla sicurezza ⁶¹.

Dosi e Modo d'Uso

Il contenuto di curcumina della curcuma non è molto elevato. Si tratta di circa il 3%, in peso ⁶².

Gli studi, in genere, hanno usato dosi di 500-2000 mg di curcumina al giorno, molto più alte delle quantità presenti naturalmente negli alimenti.

Sarebbe dunque molto difficile raggiungere questi livelli di assunzione semplicemente usando la curcuma come spezia negli alimenti.

Pertanto, se si desidera sperimentare tutti gli effetti della curcumina, è necessario assumere un integratore che contenga quantità significative di curcumina.

Poiché la curcumina è liposolubile, consumarla insieme a un pasto può aumentarne l'assorbimento.

Riguardo all'associazione della curcumina con piperina, quest'ultima viene tipicamente aggiunta in dosi di 5-20mg per porzione giornaliera.

Avvertenze

• Salvo diverso parere medico, non superare la dose giornaliera consigliata sull'etichetta o sul foglietto illustrativo del prodotto.
• La curcumina e la piperina non sostituiscono una dieta variata e uno stile di vita sano.
• Alte dosi di curcumina e piperina non sono raccomandate a lungo termine poiché mancano ricerche che confermino la loro sicurezza.

Controindicazioni

• Data la capacità della curcumina di incidere sui processi coagulativi, sarebbe opportuno evitarne l'uso contestualmente a quello di farmaci antiaggreganti piastrinici e/o anticoagulanti. Inoltre, gli integratori di curcumina possono interagire con i farmaci per il diabete ^{63, 64}.
• Le controindicazioni all'uso si estendono anche ai soggetti allergici alla curcuma o affetti da patologie epatiche, come litiasi biliare e ostruzione delle vie biliari.
• Più in generale, l'assunzione di curcumina e piperina in presenza di condizioni patologiche particolari o se si sta seguendo una terapia farmacologica è consigliata sotto controllo del medico che, conoscendo approfonditamente il quadro clinico del paziente, saprà dare i migliori consigli.

Effetti collaterali

• La curcumina e la piperina sono generalmente ben tollerate e non presentano effetti collaterali e controindicazioni (se non in pazienti notoriamente ipersensibili ai componenti del prodotto) ^{33, 65, 66}.
• Tuttavia, l'uso eccessivo di integratori di curcumina potrebbe determinare l'insorgenza di reazioni avverse gastro-enteriche caratterizzate soprattutto da dolori allo stomaco, nausea, flatulenza, dolori addominali e pesantezza a livello gastrico ^{67, 68}.

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