Panacef ® | Uso e Foglio Illustrativo Spiegato

Recensione del Farmaco Panacef: Quando Fa bene? Quando Fa Male? Per Cosa si Usa? Dosi e Uso Corretto del Cefaclor come Antibiotico contro le Infezioni alle Alte e Basse vie Aeree. Foglio Illustrativo Spiegato, Controindicazioni, Effetti Collaterali

Panacef
Supervisione Scientifica a Cura del Dottor Gilles Ferraresi - Ultima revisione dell'articolo:

Cos'è

Panacef è un farmaco con obbligo di prescrizione medica che contiene il principio attivo cefaclor.

Cefaclor è un antibiotico del gruppo delle cefalosporine di terza generazione destinato a combattere le infezioni di batteri a esso sensibili.

Panacef può essere prescritto dal medico per il trattamento delle infezioni alle alte e basse vie respiratorie (faringite, tonsillite, bronchite e polmonite batterica), all'orecchio (es. otite media), alle vie urinarie (es. uretrite gonococcica) e alla pelle.

Panacef può essere usato solo su prescrizione medica.

Di che cosa occorre inoltre tener conto durante il trattamento?

L'antibiotico contenuto in Panacef non agisce su tutti i microorganismi che possono provocare infezioni. L'utilizzo di un antibiotico sbagliato o di dosaggi sbagliati può provocare complicazioni. Non lo utilizzi quindi di sua iniziativa per trattare altre malattie o altre persone.

Principio Attivo Panacef

Panacef contiene il principio attivo cefaclor

Formati Disponibili

Panacef è disponibile nelle confezioni:

  • PANACEF 250 mg capsule rigide
  • PANACEF 500 mg capsule rigide
  • PANACEF 375 mg/5 ml granulato per sospensione orale
  • PANACEF 250 mg/5 ml granulato per sospensione orale
  • PANACEF 187,5 mg/5 ml granulato per sospensione orale
  • PANACEF 125 mg/5 ml granulato per sospensione orale
  • PANACEF 50 mg/ml gocce orali, sospensione
  • PANACEF 375 mg granulato per sospensione orale

È possibile che non tutte le confezioni o altri tipi di confezioni siano commercializzate.

A Cosa Serve

Indicazioni: Per Quali Malattie si Usa Panacef?

Panacef si usa nel trattamento delle seguenti infezioni causate da germi sensibili:

  • Infezioni dell'apparato respiratorio, quali le polmoniti, le bronchiti, le riacutizzazioni delle bronchiti croniche, le faringiti e le tonsilliti.
  • Otiti medie (processi infiammatori di origine batterica a carico dell'orecchio medio).
  • Infezioni della cute e dei tessuti molli.
  • Infezioni del tratto urinario, incluse le pielonefriti e le cistiti.
  • Sinusiti.
  • Uretrite gonococcica.

Serve la Ricetta? Dove Acquistare Panacef

Panacef è un medicinale con obbligo di ricetta medica.

Il farmaco Panacef può essere aquistato in farmacia previa presentazione di regolare ricetta medica (con la ricetta elettronica, il paziente presenta al farmacista un promemoria e sarà poi compito di quest'ultimo risalire alla ricetta tramite il portale).

Il farmaco Panacef NON può essere acquistato online.

Dosaggio e Posologia

Informazioni sulla Posologia - Prenda Panacef seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

Dosaggio: Quanto Panacef Prendere al Giorno?

Il Panacef si somministra per via orale e può essere assunto indipendentemente dai pasti.

  • Adulti: 250 mg ogni 8 ore; nelle infezioni più gravi possono essere necessari dosaggi più elevati. La dose massima raccomandata è di 2 g al giorno.
    Per il trattamento dell'uretrite gonococcica acuta in ambo i sessi, è consigliata un'unica somministrazione di 3 g di cefaclor eventualmente in associazione ad 1 g di probenecid.
  • Bambini: 20 mg/kg al giorno in dosi frazionate ogni 8 ore; nelle infezioni più gravi (come nell'otite media), si raccomanda un dosaggio di 40 mg/Kg al giorno fino ad una dose massima giornaliera di 1 g.
    Posologia alternativa: nell'otite media e nella faringite, la dose totale giornaliera può essere somministrata in dosi frazionate ogni 12 ore.

Nel trattamento delle infezioni causate da streptococco beta-emolitico, il dosaggio terapeutico con cefaclor deve essere mantenuto per almeno 10 giorni.

Istruzioni per preparare la sospensione

Agitare bene il flacone prima della preparazione; quindi aggiungere acqua fino al livello indicato dalla freccia sull'etichetta, tappare ed agitare bene la sospensione. Aggiungere acqua nuovamente, fino al livello indicato dalla freccia, ed agitare bene fino ad ottenere una sospensione uniforme.

  • Prima di aggiungere acqua agitare bene il flacone per disperdere la polvere.
  • Aggiungere acqua fino al livello indicato dalla freccia sull'etichetta.
  • Chiudere il flacone. Agitare bene finché la sospensione non diventa omogenea. Il volume si abbasserà al di sotto del livello indicato dalla freccia.
  • Aggiungere ancora acqua per riportare il livello fino al giusto volume indicato dalla freccia.
  • Agitare di nuovo
  • Utilizzare la siringa o il misurino per la somministrazione.

Se preparata secondo queste istruzioni, 5 ml di sospensione contengono cefaclor monoidrato equivalente a 250 mg di cefaclor. Agitare bene prima di ogni somministrazione.

Avvertenze

  • Non modifichi di propria iniziativa la posologia prescritta. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte ne parli al suo medico o al suo farmacista.

Sovradosaggio

Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Panacef

Segni e sintomi: possono includere nausea, vomito, disturbi epigastrici e diarrea, la cui gravità è in relazione alla dose assunta. Se sono presenti altri sintomi, è probabile che essi siano secondari ad una malattia preesistente, ad una reazione allergica o ad un altro stato tossico.

Trattamento: tenere sempre presente la possibilità che il sovradosaggio sia causato da più farmaci, da interazione fra farmaci o dalla particolare farmacocinetica nel paziente. Il lavaggio gastrico non è necessario quando il paziente non ha ingerito una dose di Panacef 5 volte superiore alla dose consigliata. I

l paziente va seguito attentamente, controllando in particolar modo lo stato delle vie aeree assicurando la ventilazione e la perfusione, i segni vitali (frequenza cardiaca e pressione arteriosa), la emogasanalisi, gli elettroliti sierici etc.

L'assorbimento intestinale può essere ridotto somministrando carbone attivo che, in molti casi, è più efficace del vomito indotto o del lavaggio gastrico; si consideri quindi il carbone come trattamento alternativo o in aggiunta allo svuotamento gastrico. La somministrazione ripetuta del carbone attivo può facilitare l'eliminazione di altri farmaci che potrebbero essere stati assunti. Controllare attentamente le vie aeree del paziente durante lo svuotamento gastrico e nell'uso del carbone.

Non è noto se la diuresi forzata, la dialisi peritoneale, l'emodialisi o l'emoperfusione con carbone siano di beneficio al paziente.

Se Dimentica di Assumere Panacef

Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza dell'applicazione della dose.

Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di Panacef, si rivolga al medico o al farmacista.

Come Funziona

Come Agisce Panacef? Quali Effetti Produce?

Le seguenti informazioni su Panacef sono informazioni tecniche rivolte agli operatori sanitari. Se ha dubbi o domande in merito, chieda un parere al suo medico o al farmacista.

Categoria farmacoterapeutica: Antibiotico appartenente alla classe delle cefalosporine.

I test in vitro hanno dimostrato che l'azione battericida delle cefalosporine si esplica attraverso l'inibizione della sintesi della parete cellulare.

Il cefaclor è attivo in vitro contro i seguenti microrganismi:

  • Streptococchi alfa e beta-emolitici.
  • Stafilococchi, compresi i ceppi coagulasi positivi e negativi e produttori di penicillinasi.
  • Streptococcus (Diplococcus) pneumoniae.
  • Escherichia coli.
  • Proteus mirabilis.
  • Klebsiella sp.
  • Moraxella (Branbarnella) catarrhalis.
  • Haemophilus influenzae, compresi i ceppi ampicillino-resistenti.

Nota: Il cefaclor non è attivo sullo Pseudomonas sp. e sulla maggior parte dei ceppi di enterococchi (Streptococcus faecalis), di Enterobacter sp., di Proteus indolo-positivi e di Serratia. Alcuni rari ceppi di stafilococchi sono resistenti al cefaclor.

Proprieta' farmacocinetiche

Il cefaclor è ben assorbito dopo somministrazione orale sia se assunto con il cibo che a digiuno. Dopo dosi di 250 mg, 500 mg ed 1 g i picchi sierici medi rilevati dopo 30-60 minuti sono stati rispettivamente di 7, 13 e 23 mcg/ml. Circa il 60-85% del farmaco viene escreto immodificato nelle urine entro le 8 ore successive alla somministrazione.

In questo periodo le concentrazioni massime nelle urine dopo somministrazione di dosi pari a 250 mg, 500 mg ed 1 g sono risultate rispettivamente pari a circa 600, 900 e 1.900 mcg/ml.

TI cefaclor non viene metabolizzato in modo apprezzabile. La presenza del cibo nel tratto gastrointestinale ritarda l'assorbimento e riduce i picchi sierici ma non modifica la quantità totale del cefaclor assorbita.

Controindicazioni

Quando è meglio NON Usare Panacef

  • Panacef è controindicato nei pazienti con ipersensibilità al principio attivo, ad altre cefalosporine o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Avvertenze e Precauzioni

Avvertenze

Prima di iniziare la terapia con il Panacef, si raccomanda di indagare su precedenti reazioni di ipersensibilità alle cefalosporine ed alle penicilline.

Vi sono stati pazienti che hanno avuto gravi reazioni (compresa l'anafilassi) in seguito alla somministrazione di penicilline o cefalosporine incluso Cefaclor, reazioni IgE mediate che si manifestano solitamente a livello cutaneo, gastroenterico, respiratorio e cardiocircolatorio.

I sintomi possono essere: ipotensione grave ed improvvisa, accelerazione e rallentamento del battito cardiaco, stanchezza o debolezza insolite, ansia, agitazione, vertigine, perdita di coscienza, difficoltà della respirazione o della deglutizione, prurito generalizzato specialmente alle piante dei piedi e alle palme delle mani, orticaria con o senza angioedema (aree cutanee gonfie e pruriginose localizzate più frequentemente alle estremità, ai genitali esterni e al viso, soprattutto nella regione degli occhi e delle labbra), arrossamento della cute specialmente intorno alle orecchie, cianosi, sudorazione abbondante, nausea, vomito, dolori addominali crampiformi, diarrea.

In caso di reazioni allergiche la somministrazione del farmaco deve essere interrotta ed il paziente opportunamente trattato.

Poichè durante il trattamento con antibiotici ad ampio spettro (inclusi i macrolidi, le penicilline semisintetiche e le cefalosporine) è possibile la comparsa di colite pseudomembranosa, la sua insorgenza deve essere tenuta presente nel corso del trattamento con questi farmaci.

Il Panacef va somministrato con cautela ai pazienti con funzionalità renale fortemente ridotta. In questi casi, il dosaggio dovrebbe essere inferiore a quello generalmente consigliato.

Gli antibiotici ad ampio spettro devono essere somministrati con cautela a soggetti che hanno avuto in precedenza disturbi intestinali, per la possibilità che possano svilupparsi coliti associate a terapia antibiotica.

L'uso prolungato del Panacef può dare luogo ad una proliferazione di germi non sensibili; se durante la terapia con Panacef interviene una superinfezione batterica, essa deve essere opportunamente trattata.

Conservi il foglio illustrativo di Panacef. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo anche dopo il primo utilizzo.

Panacef è un farmaco con obbligo di prescrizione medica. Se è stato prescritto soltanto per lei (o per suo figlio) non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.

Bambini e Adolescenti

Panacef può essere somministrato a Bambini e Adolescenti?

L'efficacia e la tollerabilità del Panacef nei neonati con meno di un mese di vita non sono note.

Informazioni sugli Eccipienti

Pazienti allergici all'amido (non affetti da morbo celiaco) non dovrebbero assumere il medicinale.

Il granulato per sospensione orale e le gocce orali, sospensione contengono saccarosio, in caso di accertata intolleranza agli zuccheri contattare il medico curante prima di assumere il medicinale.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Il Panacef non ha effetti sulla capacità di guidare veicoli o sull'uso di macchinari.

Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

Gravidanza e Allattamento

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere Panacef.

Gravidanza

La tollerabilità del cefacloro durante la gravidanza non è stata sufficientemente provata. Nelle donne in stato di gravidanza il farmaco va usato in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo medico.

Allattamento

Piccole quantità di cefacloro sono state ritrovate nel latte materno dopo la somministrazione di dosi singole di 500 mg. Durante l'allattamento si raccomanda cautela nell'uso del farmaco.

Interazioni

Altri medicinali e Panacef

Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

Vi sono prove di una parziale allergenicità crociata tra le penicilline e le cefalosporine. Dopo somministrazione di Panacef si possono avere delle reazioni falsamente positive al glucosio urinario sia con le soluzioni di Benedict e Fehling che con il Clinitest ma non con il Tes-Tape (cartina per le analisi del glucosio nelle urine, Lilly).

Sono state segnalate, in corso di trattamento con cefalosporine, positività dei tests di Coombs (talora false). L'eliminazione renale del cefaclor è inibita dal probenecid (farmaco antigottoso in grado di favorire l'eliminazione dell'acido urico).

Effetti Collaterali

Quali sono gli Effetti Collaterali di Panacef?

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Reazioni avverse considerate correlabili al trattamento con Panacef sono le seguenti:

Manifestazioni allergiche:

  • sono state osservate reazioni di ipersensibilità (1,5%) comprese le eruzioni morbilliformi (1%); prurito, orticaria e test di Coombs positivo si osservano in meno di 1 paziente su 200 trattati.
  • Sono state inoltre riferite reazioni generalizzate chiamate "malattie da siero-simili", caratterizzate dalla presenza di eritema multiforme, eruzione cutanea ed altre manifestazioni a carico della cute accompagnate da artriti e/o artralgie (disturbi a carico delle articolazioni di natura infiammatoria o dolorosa), con o senza febbre. Le reazioni "malattie da siero-simili" avvengono più spesso durante e dopo un ciclo di trattamento con il cefaclor e, con maggior frequenza, nei bambini che negli adulti.
  • I segni ed i sintomi si manifestano pochi giorni dopo l'inizio della terapia e cessano pochi giorni dopo la sua conclusione. Gli antistaminici ed i cortisonici favoriscono la guarigione. Non sono state osservate gravi complicazioni.
  • Reazioni di ipersensibilità più gravi (quali la sindrome di Stevens-Johnson, la necrolisi tossica epidermica e l'anafilassi) sono state osservate raramente.

Manifestazioni gastro-intestinali:

  • si possono presentare in circa il 2,5% dei pazienti, anche con la comparsa di diarrea.
  • La colite pseudomembranosa può essere osservata durante e dopo il trattamento antibiotico. Raramente si osservano nausea e vomito. Con alcune penicilline ed altre cefalosporine raramente sono state osservate epatite transitoria e ittero colestatico.

Altre manifestazioni:

  • angioedema (anormale ritenzione di liquidi nei tessuti, di origine allergica), eosinofilia, prurito ai genitali, moniliasi vaginale, vaginite e, raramente, trombocitopenia e nefrite interstiziale reversibile.
  • Sono stati segnalati casi di anemia emolitica in seguito a trattamento con cefalosporine.

Effetti per i quali non è certa la correlabilità con il trattamento:

  • Sistema nervoso centrale: raramente iperattività reversibile, irrequietezza, insonnia, confusione mentale, ipertonia (aumento del tono muscolare), allucinazioni, senso di instabilità e barcollamento, sonnolenza.
  • Sistema digerente: lievi aumenti dei valori delle transaminasi (SGOT e SGPT) o della fosfatasi alcalina.
  • Sistema emolinfatico: linfocitosi transitoria, leucopenia e, raramente, anemia emolitica, anemia aplastica, agranulocitosi e neutropenia reversibile. Ci sono state rare segnalazioni di aumento del tempo di protrombina, con o senza conseguenze cliniche (ad es. sanguinamento), in pazienti che ricevevano contemporaneamente cefaclor e Warfarin sodico (farmaco antitrombotico).
  • Apparato genito-urinario: lievi aumenti dell'azotemia, della creatininemia ed alterazioni dell'analisi delle urine

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione

Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

Ingredienti

Cosa Contiene Panacef?

Panacef 250 mg capsule rigide

Ogni capsula contiene:

  • Principio attivo Cefacloro monoidrato eq. a cefacloro 250 mg
  • Eccipienti: Amido pregelatinizzato; magnesio stearato; dimeticone 350 c.s.

Panacef 500 mg capsule rigide

Ogni capsula contiene:

  • Principio attivo Cefacloro monoidrato eq. a cefacloro 500 mg
  • Eccipienti: Amido pregelatinizzato; magnesio stearato; dimeticone 350 c.s.

Panacef 375 mg/5 ml granulato per sospensione orale

5 ml di sospensione preparata come prescritto contengono:

  • Principio attivo Cefacloro monoidrato eq. a cefacloro 375 mg saccarosio
  • Eccipienti: Eritrosina E-127 lacca di alluminio; metilcellulosa 15; sodio laurilsolfato; dimeticone 350 cs; gomma polisaccaride; amido pregelatinizzato; aroma di fragola; saccarosio.

Panacef 250 mg/5 ml granulato per sospensione orale

5 ml di sospensione preparata come prescritto contengono:

  • Principio attivo Cefacloro monoidrato eq. a cefacloro 250 mg
  • Eccipienti: Eritrosina E-127 lacca di alluminio; metilcellulosa 15; sodio laurilsolfato; dimeticone 350 cs; gomma polisaccaride; amido pregelatinizzato; aroma fragola; saccarosio.

Panacef 187,5 mg/5 ml granulato per sospensione orale

5 ml di sospensione preparata come prescritto contengono:

  • Principio attivo Cefacloro monoidrato eq. a cefacloro 187,5 mg
  • Eccipienti: Eritrosina E-127 lacca di alluminio; metilcellulosa 15; sodio laurilsolfato; dimeticone 350 cs; gomma polisaccaride; amido pregelatinizzato; aroma fragola; saccarosio.

Panacef 125 mg/5 ml granulato per sopensione orale

5 ml di sospensione preparata come prescritto contengono:

  • Principio attivo Cefacloro monoidrato eq. a cefacloro 125 mg
  • Eritrosina E-127 lacca di alluminio; metilcellulosa 15; sodio laurilsolfato; dimeticone 350 c.s.; gomma polisaccaride; amido pregelatinizzato; aroma fragola; saccarosio.

Panacef 50 mg/ml gocce orali, sospensione

Ogni ml di sospensione preparata come prescritto contiene:

  • Principio attivo Cefacloro monoidrato eq. a cefacloro 50 mg
  • Eccipienti: Metilcellulosa 15; sodio laurilsolfato; emulsione silicone 30%; gomma polisaccaride; amido pregelatinizzato; aroma fragola; eritrosina E-127 lacca di alluminio; saccarosio.

Panacef 375 mg granulato per sospensione orale

Ogni bustina contiene:

  • Principio attivo Cefacloro monoidrato eq. a cefacloro 375 mg
  • Eccipienti: Eritrosina E-127 lacca di alluminio, metilcellulosa 15, sodio laurilsolfato, gomma polisaccaride, amido pregelatinizzato, aroma di fragola, saccarosio, emulsione di silicone 30%.

Panacef 375 mg compresse a rilascio modificato

Ogni compressa a rilascio modificato contiene:

  • Principio attivo: Cefaclor monoidrato equivalente a cefaclor 375 mg
  • Eccipienti: Mannitolo, ipromellosa, idrossipropilcellulosa, copolimero dell'acido metacrilico, acido stearico, stearato di magnesio. Rivestimento: Miscela colorante blu,propilenglicole.

Panacef 500 mg compresse a rilascio modificato

Ogni compressa a rilascio modificato contiene:

  • Principio attivo: Cefaclor monoidrato equivalente a cefaclor 500 mg
  • Eccipienti: Mannitolo, ipromellosa, idrossipropilcellulosa, copolimero dell'acido metacrilico, acido stearico, stearato di magnesio. Rivestimento: Miscela colorante blu, propilenglicole.

Panacef 750 mg compresse a rilascio modificato

Ogni compressa a rilascio modificato contiene:

  • Principio attivo: Cefaclor monoidrato equivalente a cefaclor 750 mg
  • Eccipienti: Mannitolo, ipromellosa, idrossipropilcellulosa, copolimero dell'acido metacrilico, acido stearico, stearato di magnesio.

Scadenza e Conservazione

Come Conservare Panacef

  • Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione
  • Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione
  • La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
  • Conservare a temperatura non superiore a 30°C.
  • Una volta preparate le gocce orali e le sospensioni orali vanno conservate in frigorifero (fra +2 e +8°C) ed usate entro 14 giorni.

Prezzo e Offerte

Quanto Costa Panacef?

Il farmaco Panacef non è vendibile online

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