Paratormone | Cos'è? Funzioni e Analisi del Sangue

In questo articolo parliamo dell'Osteocalcina e delle sue Funzioni, analizzandone il Ruolo Biologico e gli effetti sulla Salute di Ossa e Denti. Analisi del Sangue e Osteocalcina: Significato di Valori Troppo Alti o Troppo Bassi

Paratormone
Supervisione Scientifica a Cura del Dottor Gilles Ferraresi - Ultima revisione dell'articolo:

Che Cos'è

Il paratormone (PTH) è un ormone di natura proteica, prodotto e secreto dalle ghiandole paratiroidi.

Il paratormone rappresenta il regolatore primario del calcio nel sangue.

Per espletare questa funzione, agisce in sinergia con la vitamina D3, producendo un'azione ipercalcemizzante.

La funzione principale del paratormone è quella di mantenere la concentrazione di calcio nel sangue (detta calcemia) entro uno stretto intervallo di normalità.

Calcio nel Sangue: Perché è Importante?

Come sappiamo, quasi tutto il calcio del nostro organismo è immagazzinato nelle ossa e nei denti, di cui sostiene struttura e durezza.

Meno dell'1% del calcio corporeo è presente nel circolo sanguigno, ma è fondamentale che le sue concentrazioni ematiche rimangano stabili.

Il corpo ha infatti bisogno di calcio:

  • per la contrazione muscolare;
  • per la trasmissione nervosa;
  • per la vasocostrizione e la vasodilatazione (questo permette di adeguare, al bisogno, il flusso sanguigno nei vari distretti dell'organismo);
  • per la segnalazione intracellulare;
  • per la secrezione ormonale.

Mantenere adeguati livelli di calcio nel sangue risulta quindi essenziale per la vita stessa dell'organismo, e in tal senso il paratormone copre un ruolo di primo piano.

Cosa Sono le Paratiroidi?

Le ghiandole paratiroidi sono quattro piccole ghiandole, simili a lenticchie, situate posteriormente e inferiormente alla tiroide. Si distinguono in superiori (o interne), situate dietro alla tiroide, e inferiori (o esterne). In certe persone, si possono trovare altre ghiandole paratiroidee (paratiroidi ectopiche) in diverse regioni del collo, o nel mediastino.

Paratiroidi

Funzioni

Paratormone e Metabolismo del Calcio

Il paratormone è uno dei principali ormoni che regolano l'equilibrio del calcio e del fosforo nel sangue. In tal senso agisce come ormone ipercalcemizzante, ovvero interviene quando i livelli di calcio sono troppo bassi ed è necessario aumentarli.

Gli organi su cui agisce il paratormone sono:

  • il rene,
  • l'osso,
  • l'intestino.

Le ossa agiscono come una "banca del calcio" dalla quale il corpo può effettuare "prelievi", per mantenere la quantità di calcio nel sangue a livelli adeguati.

Il paratormone agisce primariamente attraverso il legame al suo recettore PTH1R, presente a livello renale e nell'osso.

Il paratormone interviene quando i livelli di calcio nel sangue scendono troppo (ipocalcemia):

  1. promuove il riassorbimento del calcio dall'osso e il suo passaggio nel sangue; in pratica, "cannibalizza" le ossa (azione indirettamente mediata dagli osteoclasti), sottraendogli la quota di calcio necessaria a innalzare i livelli plasmatici del minerale;
  2. promuove il riassorbimento del calcio a livello renale, in modo che si riducano le perdite urinarie di calcio; inoltre attiva la vitamina D3 (25-OH-D3) trasformandola in calcitriolo;
  3. aumenta l'assorbimento intestinale del calcio proveniente dalla dieta, con un meccanismo mediato dal calcitriolo.

Quando c'è troppo calcio nel sangue (ipercalcemia), è invece necessario agire in senso contrario. In questi casi, la normocalcemia può essere ripristinata attraverso la deposizione di calcio a livello osseo, l'aumento dell'escrezione renale di calcio e la riduzione dell'assorbimento intestinale. Tali attività sono mediate dall'ormone calcitonina.

Entrambi gli ormoni (calcitonina e paratormone) vengono regolati con un classico meccanismo di feed-back negativo. In pratica, livelli elevati di calcio inibiscono la secrezione di paratormone, mentre livelli ridotti di calcio la stimolano; viceversa per la calcitonina.

Paratormone Calcitonina

Paratormone e Vitamina D

Il paratormone regola l'attività dell'enzima renale 1-α-idrossilasi, che nel rene converte la vitamina D3 in 1,25 diidrossicolecalciferolo (calcitriolo), che rappresenta la forma attiva della vitamina D.

Paratormone e Omeostasi del Fosforo

A livello renale, il paratormone aumenta l'assorbimento di calcio nei tubuli distali e inibisce il riassorbimento di fosfato. Ciò significa che maggiori quantità di fosforo verranno espulse con le urine.

Va anche ricordato che il paratormone aumenta l'assorbimento di fosfati dall'intestino e ne aumenta la mobilizzazione dalle ossa nel sangue.

Il bilancio finale degli effetti del paratormone è un piccolo calo netto della concentrazione sierica di fosfato.

Paratormone e Salute

Disturbi caratterizzati da una produzione insufficiente o eccessiva di paratormone, come ipoparatiroidismo, iperparatiroidismo e sindromi paraneoplastiche possono causare patologie ossee, ipocalcemia e ipercalcemia.

Iperparatiroidismo

L'iperparatiroidismo è una condizione patologica caratterizzata dall'eccessiva produzione di paratormone.

Gran parte delle forme di iperparatiroidismo si accompagnano all'aumentata concentrazione di calcio nel sangue, condizione nota come ipercalcemia.

In base alle cause d'origine si distinguono 2 tipologie di iperparatiroidismo:

  • iperparatiroidismo primario: le paratiroidi producono autonomamente troppo paratormone, anche in presenza di calcemia normale o aumentata; si tratta quindi di una condizione anomala, spesso associata a un tumore benigno, e assai più raramente maligno, delle paratiroidi;
  • iperparatiroidismo secondario: l'eccessiva secrezione di paratormone è conseguente a una condizione cronica di ipocalcemia; si tratta quindi di una condizione fisiologica.

Ipoparatiroidismo

Un basso livello di parotormone nel sangue è noto come ipoparatiroidismo ed è più comunemente dovuto al danneggiamento o alla rimozione delle ghiandole paratiroidi durante interventi chirurgici alla tiroide.

Analisi del Sangue

Bassi livelli di paratormone nel sangue possono essere causati da:

  • ipoparatiroidismo;
  • un disturbo autoimmune;
  • una metastasi ossea (un cancro proveniente da un'altra parte del corpo che si è diffuso alle ossa);
  • ingestione di calcio in eccesso per un lungo periodo di tempo (dal latte o da alcuni farmaci antiacidi);
  • bassi livelli di magnesio nel sangue;
  • intossicazione da vitamina D;
  • sarcoidosi (una malattia che provoca infiammazione dei tessuti);
  • danno delle ghiandole paratiroidi, ad esempio in seguito a interventi chirurgici alla tiroide o radioterapia del collo.

Alti livelli di paratormone nel sanguepossono essere causati da:

  • condizioni che causano un aumento dei livelli di fosforo, come la malattia renale cronica;
  • il corpo non risponde adeguatamente al paratormone (pseudoipoparatiroidismo);
  • gonfiore o tumori nelle ghiandole paratiroidi;
  • gravidanza o allattamento al seno in una donna (non comune).
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