Biossido di Silice | E551 | Fa Male? Usi, Effetti Collaterali

In questo articolo parliamo del Biossido di Silice, delle sue Forme e degli Usi in Alimenti, Farmaci, Integratori e Cosmetici. Sicurezza e Possibili Effetti Collaterali

Biossido di Silice
Supervisione Scientifica a Cura del Dottor Gilles Ferraresi - Ultima revisione dell'articolo:

Che Cos'è

Il biossido di silicio (SiO2) è un composto chimico formato da una combinazione di silicio (Si) e ossigeno (O).

Si trova naturalmente nella crosta terrestre in uno stato perlopiù cristallino ed è presente anche nei tessuti vegetali e animali, quindi negli alimenti, e nell'acqua potabile.

Forme

Conosciuto anche come silice, il biossido di silicio si presenta in diverse forme, tra cui:

  • Silice cristallina
  • Silice amorfa
  • Silice colloidale

Silice cristallina

È la forma più comune in natura e di solito si ottiene dall'estrazione del quarzo (il secondo minerale più abbondante nella crosta terrestre).

Questa non è la forma utilizzata negli alimenti.

La polvere di silice cristallina risulta problematica se inalata per lunghi periodi di tempo.

Provoca infatti una malattia nota come silicosi, che interessa soprattutto gli addetti a lavori in miniera, in fonderia, al taglio di pietra, alla produzione di vetro ecc.

Silice amorfa (silice precipitata)

Più rara rispetto alla precedente, si trova nei sedimenti e nelle rocce della terra (è così chiamata perché la distribuzione dei suoi atomi è casuale e non organizzata).

Forma ad esempio opale e diatomite o farina fossile, costituita dai depositi che si accumulano nel tempo nei sedimenti di fiumi, torrenti, laghi e oceani.

La silice amorfa è utilizzata come agente antiagglomerante per rendere scorrevoli le polveri e impedire l'assorbimento di umidità in farmaci, integratori e alimenti.

Biossido di silicio colloidale

È costituito da sospensioni di particelle di silice fini, amorfe, non porose e tipicamente sferiche.

Ha un'alta capacità di assorbire l'umidità ambientale e trova numerose applicazioni industriali, inclusa la produzione di farmaci e integratori in compresse.

A Cosa Serve

Usi Alimentari

Il biossido di silicio viene usato dall'industria alimentare e farmaceutica come antiagglomerante, per migliorare la scorrevolezza delle polveri e prevenire la formazione di grumi dovuti all'aggregazione degli ingredienti favorita dall'umidità.

Possiamo trovare il biossido di silice in molti farmaci e integratori alimentari, sia in polvere che in capsule o compresse.

Alcuni alimenti possono essere addizionati di biossido di silicio, come spezie essiccate, farine, lievito in polvere e zucchero a velo.

La silice colloidale (E551) viene anche utilizzata come agente chiarificante per vino, birra e succhi.

Inoltre, è considerata efficace nel trattamento della diarrea e delle infezioni del tratto digestivo1.

La sua efficacia nel trattamento della diarrea si basa sulle proprietà adsorbenti a livello intestinale: giunto inalterato nell'intestino, il biossido di silice adsorbe i gas intestinali, i patogeni, gli allergeni, le esotossine e le endotossine, favorendone l'espulsione dall'organismo.

Usi Cosmetici

Con la denominazione INCI Silica, il biossido di silicio viene ampiamente usato anche nel settore cosmetico.

Se ne sfruttano in particolare le proprietà di diffusione della luce e la sua naturale capacità di assorbimento.

  • Particelle di biossido di silice grandi con superficie irregolare presentano un'area superficiale maggiore e agiscono da agente viscosizzante.
  • Con il diminuire delle dimensioni e l'aumentare della sfericità delle particelle, il biossido di silice conferisce al prodotto una buona scorrevolezza e assorbe l'olio in eccesso, riducendo l'untuosità del cosmetico.
  • Nei prodotti per make up conferisce un effetto "matte" (opaco)
  • La silice può essere utile anche come abrasivo, soprattutto nei dentifrici in gel o in pasta, o come scrub cutaneo, per eliminare le cellule morte e ridurre le callosità.

Effetti Collaterali

Il biossido di silicio ha un assorbimento intestinale limitato.

Questo composto chimico ha una lunga storia di utilizzo come additivo alimentare ed è generalmente considerato sicuro, senza alcuna indicazione di tossicità.

Gli studi non hanno trovato prove che il biossido di silicio come additivo alimentare possa influenzare la salute riproduttiva, il peso alla nascita o il peso corporeo.

Inoltre, i ricercatori non hanno trovato alcun legame tra il biossido di silicio e l'aumento del rischio di cancro, danni agli organi o morte.

Una potenziale preoccupazione è stata recentemente sollevata in merito all'uso di biossido di silicio sottoforma di nanoparticelle (dimensioni inferiori a 100 nanometri) 2.

Gli studi sugli animali hanno suggerito che le nanoparticelle possono causare reazioni infiammatorie della parete intestinale. Ma non è chiaro se questi risultati siano trasferibili agli esseri umani 2.

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