Ulcera Peptica | Cause e Sintomi | È Grave? Dieta e Cure

In questo articolo parliamo dell'Ulcera Peptica, delle sue Cause e dei Sintomi Associati. E' un Disturbo Grave? Quando Consultare il medico? Esami per la Diagnosi, Informazioni sulle Cure e i Rimedi Efficaci per la Cura dell'Ulcera Peptica

Ulcera Peptica
Supervisione Scientifica a Cura del Dottor Gilles Ferraresi - Ultima revisione dell'articolo:

Introduzione

L'ulcera peptica è una lesione che interessa un punto preciso della mucosa - ovvero del rivestimento interno - dell'apparato digerente*.

L'apparato digerente è un tubo cavo lungo circa 12 metri, che inizia con la bocca e termina con l'ano. Il canale digerente contiene una serie di organi cavi (con relative ghiandole): bocca, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue, intestino crasso (a sua volta diviso in cieco, colon, retto) e ano.

In base alla localizzazione della piaga, l'ulcera peptica può essere:

  • gastrica: quando si sviluppa all'interno dello stomaco;
  • duodenale: quando l'ulcera si forma nel duodeno (tratto iniziale dell'intestino tenue);
  • esofagea: quando l'ulcera si forma all'interno dell'esofago.

Sintomi

La sensazione di bruciore di stomaco costituisce il sintomo caratteristico dell'ulcera peptica.

Oltre a questa percezione, l'ulcera peptica può manifestarsi con altri segni e sintomi, quali:

  • nausea/vomito;
  • perdita di peso inspiegabile;
  • dolore al petto;
  • sangue nelle feci;
  • pesantezza di stomaco:
  • difficoltà digestive.

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Cause e Fattori di Rischio

Le cause più comuni di ulcera peptica vanno ricercate in:

  • infezioni sostenute dal batterio Helicobacter pylori;
  • uso prolungato di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o di cortisonici.

Sono anche stati individuati alcuni potenziali fattori di rischio, responsabili dell'aggravamento dei sintomi generati dall'ulcera peptica:

  • assunzione di alimenti piccanti;
  • stress;
  • gastrite;
  • alcol;
  • caffè e alimenti ricchi di caffeina;
  • alimentazione ricca di grassi, specie se cotti ad alte temperature.

È una Malattia Grave?

L'ulcera peptica richiede sempre un trattamento specifico, associato a una correzione delle abitudini alimentari scorrette.

Infatti, quando trascurate o non curate adeguatamente, le ulcere peptiche possono degenerare in complicanze anche gravi, come ad esempio emorragia interna, infezioni del peritoneo, infiammazioni e lesioni cicatriziali.

Nei casi più disperati, le ulcere peptiche gravi possono provocare infezioni generalizzate, peritonite e morte del paziente.

Cure

L'ulcera peptica è una condizione da cui si può guarire, mediante l'assunzione di alcuni farmaci:

  • antiacidi e protettori della mucosa gastrica;
  • inibitori della pompa protonica;
  • antibiotici;
  • antagonisti dei recettori H2 dell'istamina;
  • analoghi della prostglandine.

I pazienti a rischio di recidive di ulcera peptica, dovranno seguire un'alimentazione specifica, e adottare strategie per prevenire la formazione di nuove ulcere.

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L'Ulcera Peptica in Pillole

Di seguito riportiamo i concetti base sull'Ulcera Peptica:

  • L'ulcera peptica è una lesione circoscritta, che può svilupparsi a livello della mucosa di esofago, stomaco o tratto iniziale dell'intestino tenue.
  • In base alla zona in cui compare, l'ulcera peptica si classifica in: duodenale, gastrica ed esofagea.
  • Il sintomo caratteristico dell'ulcera peptica è il bruciore di stomaco, che spesso è associato ad altri sintomi, come: nausea/vomito, inappetenza, pancia gonfia, sangue nelle feci, aerofagia, perdita di peso involontaria.
  • Le cause principali dello sviluppo dell'ulcera peptica vanno ricercate in un abuso di farmaci antinfiammatori non steroidei e nelle infezioni sostenute dal batterio Helicobacter pylori. Tuttavia, anche un'alimentazione sregolata, ricca di alimenti piccanti e grassi, associata a stress e all'alcol, può aumentare il rischio di ulcera peptica.
  • L'ulcera peptica può essere curata con farmaci specifici, come antibiotici, protettori della mucosa gastrica, antiacidi, inibitori della pompa protonica e antagonisti dei recettori H2 dell'istamina.

Maggiori dettagli e informazioni sull'Ulcera Peptica saranno illustrati nei prossimi capitoli.

Cos'è l'Ulcera Peptica

Descrizione

L'ulcera peptica è un'erosione, un vero e proprio foro, che si forma nella mucosa dello stomaco o dei tratti a esso contigui (esofago e duodeno).

L'ulcera peptica è frutto di una progressiva erosione della mucosa dell'apparato digerente, a sua volta sostenuta dall'eccessiva acidità dei succhi gastrici.

Più precisamente, l'ulcera peptica viene classificata in base alla sede di localizzazione.

Per questo, si distinguono tre forme di ulcera peptica:

  • Ulcera gastrica: quando l'ulcera compare nella mucosa dello stomaco;
  • Ulcera duodenale: quando l'ulcera compare a livello del duodeno (prima porzione dell'intestino tenue);
  • Ulcera esofagea (meno frequente): quando l'ulcera si forma nella parte inferiore dell'esofago.
Ulcera Peptica

Epidemiologia: Chi Colpisce? Quante Persone Soffrono di Ulcera Peptica?

A livello globale, si stima che il 10% degli adulti 1,2 possa essere colpito da ulcera peptica, almeno una volta nella vita.

Negli USA, si stima che circa 500.000 persone all'anno sviluppino un'ulcera peptica 1, con 350.000 nuovi casi ogni anno 4.

Nonostante l'ulcera peptica sia relativamente semplice da combattere, questo disagio può ancora provocare morte: nel 1990 l'ulcera peptica provocò un esito infausto a 327.000 persone, per scendere a 301.000 nel 2013 2. Negli USA, si stima che l'ulcera duodenale e gastrica provochino ancora 3.000 casi di morte ogni anno 4.

Fortunatamente, il numero dei pazienti affetti da ulcera peptica ha subìto un'impressionante diminuzione, probabilmente grazie allo sviluppo di nuovi farmaci e all'assunzione moderata di farmaci contro il dolore 2.

Ulcera Peptica ed Helicobacter pylori

Le infezioni da Helicobacter pylori sono strettamente correlate alla formazione di ulcera peptica 3.

  • Nei paesi occidentali, la percentuale delle infezioni sostenute da H. pylori corrisponde all'età di chi ne soffre (ad esempio, il 20% dei ragazzi a 20 anni, il 30% dei ragazzi a 30 anni ecc.) 2. Inoltre, nei paesi sviluppati come gli USA, si è osservato che 3:
    • è raro che le infezioni da H. pylori colpiscano i bambini prima dei 10 anni;
    • le infezioni da H. pylori aumentano al 10% nelle persone di età compresa tra 18 e 30 anni;
    • le infezioni da H. pylori aumentano al 50% negli adulti di età superiore ai 60 anni.
  • Sembra che i paesi del terzo Mondo siano i più colpiti, dove si stima che circa il 70% della popolazione ne sia affetta 2. Inoltre, nei paesi in Via di Sviluppo, si è osservato che 3:
    • la maggior parte dei bambini al di sotto dei 10 anni è colpita da infezioni da H. pylori;
    • le infezioni da H. pylori colpiscono l'80% degli adulti prima dei 50 anni.

Sintomi

Segni e Sintomi dell'Ulcera Peptica

Il sintomo più comune dell'ulcera peptica è la percezione di dolore addominale localizzato nella parte alta dell'addome.

Il dolore viene percepito:

  • come un "dolore bruciante" o come un "dolore sordo";
  • soprattutto durante la notte: in alcuni casi, il dolore è così fastidioso da svegliare chi ne soffre;
  • solitamente dopo 1-3 ore dal termine del pasto.
Alcune ulcere peptiche di piccole dimensioni possono essere asintomatiche (non provocano alcun sintomo evidente).

Gli altri sintomi che possono comparire con la manifestazione dell'ulcera peptica sono:

  • affaticamento;
  • perdita involontaria di peso;
  • nausea/vomito (anche sanguinolento);
  • dolore al petto;
  • sangue nelle feci/feci catramose;
  • sensazione di pienezza gastrica.

Curiosità

Sembra che 1/3 degli anziani colpiti da Ulcera peptica non lamenti alcun sintomo.

Quando Non è Ulcera Peptica

Alcuni disturbi o patologie possono essere confusi per Ulcera Peptica, poiché manifestano segni e sintomi simili.

Infatti, molte malattie si manifestano con dolore e bruciore di stomaco, dunque è importante la diagnosi differenziale con:

  • ernia iatale;
  • gastrite;
  • indigestione;
  • intolleranza alimentare;
  • ingestione di sostanze caustiche;
  • sindrome di Zollinger-Ellison*;
  • peritonite;
  • tumore allo stomaco.
La sindrome di Zollinger-Ellison è una grave condizione patologica caratterizzata dalla presenza di tumori maligni (chiamati gastrinomi), che producono quantità esagerate di gastrina, un ormone che stimola la secrezione acida dello stomaco.

Quando Consultare il Medico

In caso di sospetta ulcera peptica, è importante contattare il medico, soprattutto quando:

  • si avverte spesso una sensazione di bruciore di stomaco;
  • si assumono regolarmente farmaci antidolorifici (es. FANS):
  • si nota la presenza di sangue nelle feci;
  • si assiste a una perdita inaspettata di peso;
  • si è sempre stanchi;
  • i farmaci antiacidi non alleviano la sensazione di bruciore gastrico.

Complicazioni

Il rischio di complicanze da Ulcera Peptica aumenta quando non viene adeguatamente trattata, o quando il trattamento prescritto dal medico non viene portato a termine.

Le possibili complicanze possono includere:

  • emorragia interna;
  • peritonite (infiammazione del peritoneo);
  • formazione di tessuto cicatriziale;
  • instabilità emodinamica (alterazione del comportamento del sangue all'interno dei vasi sanguigni);
  • stenosi pilorica (ovvero un restringimento dell'apertura dello stomaco, causata dall'ipertrofia - ispessimento - del piloro, lo sfintere muscolare collocato tra stomaco e intestino).

Nei casi più estremi, un'ulcera peptica non curata può causare la morte del paziente.

Cause

Ulcera Peptica Cause

La causa più comune che può dare origine all'ulcera peptica va ricercata in un'infezione sostenuta dal batterio Helicobacter pylori.

Infatti, nella maggior parte delle persone che soffrono di ulcera peptica, sono stati ritrovati batteri di H. pylori.

Cuoriosità

È doveroso specificare che in alcune persone colpite da ulcera peptica non è presente il batterio.

Fattori di Rischio

Sono stati individuati svariati fattori di rischio per la formazione dell'ulcera peptica:

  • assunzione regolare di aspirina, ibuprofene, naprossene o altri farmaci antinfiammatori non steroidei;
  • utilizzo prolungato di steroidi;
  • fumo di sigaretta;
  • abuso di caffè;
  • trattamenti radioterapici;
  • utilizzo del respiratore (per i pazienti che richiedono una ventilazione meccanica);
  • sindrome di Zollinger-Ellison;
  • familiarità.

Un lieve aumento del rischio di sviluppare ulcera peptica è stato riscontrato nelle persone con gruppo sanguigno 0 4.

Non è ancora stata trovata una dimostrazione certa secondo cui lo stress psicologico, l'alcol e alcuni cibi possano aumentare il rischio di ulcera peptica 4.

Ulcera peptica cause

Diagnosi

Visita Medica

Una diagnosi corretta deve sempre iniziare con una serie di domande, che il medico può porre al paziente per avere un'idea più precisa del disturbo e della gravità dei sintomi:

  • Quali sono i primi segni e sintomi comparsi?
  • Il dolore è aumentato di gravità?
  • Il dolore è costante o intermittente?
  • I sintomi peggiorano quando avete fame?
  • Soffrite di nausea o vomito?
  • Che farmaci avete assunto per alleviare i sintomi?
  • Qualche condizione sembra peggiorare il dolore?
  • Avete notato delle tracce di sangue nel vomito o nelle feci?
  • Assumete o avete assunto farmaci antidolorifici per lungo periodo?

Per una corretta diagnosi di ulcera peptica, il medico può prescrivere una serie di ulteriori test diagnostici.

Test di laboratorio per l'Helicobacter pylori

Per la ricerca dell'Helicobacter pylori, possono essere necessari più test diagnostici:

  • esami del sangue;
  • esame delle feci (ricerca del sangue occulto nelle feci): pur non essendo un esame molto specifico, può essere utile nella fase diagnostica iniziale;
  • test del respiro o Breath test per l'Urea* (il test più preciso per l'individuazione del batterio).

*Il Breath Test per la rilevazione dell'H. pylori si basa sulla capacità del batterio di metabolizzare l'urea in ammoniaca e anidride carbonica. Al paziente viene somministrata per bocca una compressa di urea marcata con un isotopo radioattivo di carbonio.

Dopo l'ingestione di urea marcata, il paziente dovrà soffiare all'interno di sacchetti speciali, in cui sarà misurata la quantità di anidride carbonica marcata (indice della presenza dell'H. pylori).

Test di Imaging

I test di Imaging possono includere:

  • endoscopia digestiva (con eventuale biopsia endoscopica): all'interno dell'esofago del paziente, viene fatto passare un tubicino dotato di telecamera, per ricercare la presenza di ulcere;
  • esame radiologico del primo tratto del tubo digerente.

Inoltre può essere eseguito un dosaggio della gastrinemia, con il quale si misura la gastrina nel sangue.

Cura e Trattamenti

La terapia per la cura dell'ulcera peptica dipende dalla causa d'origine.

La terapia può prevedere la somministrazione di farmaci come:

  • antibiotici, per combattere l'infezione da H. pylori (es. amoxicillina, claritromicina, tetraciclina ecc.);
  • farmaci che riducono l'acidità gastrica:
  • antiacidi (es. idrossido di alluminio e idrossido di magnesio, bicarbonato di sodio);
  • inibitori della pompa protonica (associati ad antibiotici): agiscono sulla pompa protonica, bloccando la produzione di istamina, e favorendo l'eradicazione del batterio coinvolto nell'ulcera peptica (es. omeprazolo, lansoprazolo, pantoprazolo ecc.);
  • antagonisti dei recettori H2 dell'istamina* (es. ranitidina, famotidina, cimetidina ecc.);
  • analoghi della prostglandine: agiscono contro l'ulcera peptica grazie alle proprietà protettive della mucosa gastrica, e all'attività antisecretiva (es. misoprostolo);
  • protettori della mucosa gastrica: proteggono le pareti della mucosa gastrica e agiscono come sostanze antibatteriche (es. sucralfato, bismuto salicilato ecc.).
*L'istamina tende a legarsi ai recettori H2, di conseguenza stimola la pompa protonica al rilascio degli ioni di idrogeno. I farmaci antagonisti dei recettori H2 agiscono bloccando lo stimolo sulla pompa protonica; pertanto, impediscono la formazione di HCl.

Chirurgia

La chirurgia può essere considerata per risolvere i casi particolarmente gravi di ulcera peptica:

  • perforazione dell'ulcera gastrica (può provocare peritonite);
  • riparazione dei tessuti danneggiati.

Dieta e Stile di Vita

Dieta

Una dieta adeguata può rappresentare un valido aiuto per alleviare il dolore correlato a ulcera peptica, oltre che a prevenire le ricadute.

Attenzione

Prima di intraprendere qualsiasi modifica della propria alimentazione, è importante rivolgersi a un esperto della nutrizione (es. dietologo, nutrizionista), discutendo del proprio disturbo.

Ecco alcuni consigli che potrebbero essere utili per chi soffre di ulcera peptica:

  • seguire un'alimentazione sana, ricca di frutta e verdura, fonte di vitamina A (es. broccoli, spinaci, patate dolci, cavoli) e vitamina C;
  • preferire cereali integrali;
  • preferire alimenti ricchi di fibra:
    • carote;
    • arance;
    • mele;
    • avena;
    • legumi;
    • semi di lino;
    • orzo.
  • limitare l'assunzione di latte, che potrebbe aumentare l'acidità gastrica;
  • includere nell'alimentazione alimenti probiotici (es. yogurt, miso, crauti, formaggi stagionati ecc.);
  • evitare alimenti che potrebbero irritare la mucosa gastrica, come ad esempio:
    • caffè;
    • alimenti piccanti (rafano, peperoncino, pepe ecc.);
    • cioccolato;
    • alimenti troppo ricchi di grassi;
    • carne alla griglia;
    • bevande gassate;
    • aglio;
    • alimenti affumicati.
  • preferire alimenti magri, facili da digerire.

Stile di Vita

Anche la messa in atto di alcune modifiche comportamentali potrebbe apportare beneficio a chi soffre di ulcera peptica.

Alcuni di questi consigli abitudinari, possono includere:

  • controllare lo stress;
  • praticare esercizio fisico costante;
  • non fumare;
  • evitare lo spuntino prenanna;
  • evitare di bere alcolici;
  • dormire almeno 7-8 ore a notte, per garantire il riposo e il benessere all'organismo.

Integratori e Altri Rimedi

Integrare l'alimentazione con alcuni prodotti specifici potrebbe essere utile per controllare i sintomi dell'ulcera peptica, e per prevenire le ricadute.

Alcuni di questi integratori possono includere:

  • integratori di fibre (es. semi di lino, psillio), utili per favorire il transito intestinale e prevenire stitichezza;
  • bicarbonato di sodio;
  • integratori erboristici per alleviare i sintomi dell'ulcera peptica (es. camomilla, calendula, iperico, liquirizia, passiflora);
  • integratori erboristici per proteggere la mucosa gastrica dall'attacco degli acidi (es. melissa, malva, calendula, altea);
  • gel di aloe.

Prevenzione

Le regole per la prevenzione dell'ulcera peptica equivalgono ai consigli descritti nel paragrafo "Dieta e Stile di Vita".

Oltre a queste regole, per la prevenzione delle ricadute dell'ulcera peptica, potrebbe essere utile:

  • lavarsi le mani frequentemente, per evitare di contrarre infezioni;
  • limitare l'assunzione di farmaci per il dolore (FANS);
  • non mescolare medicine con alcolici;
  • non assumere più di uno o due drink alcolici al giorno.

Ricordiamo ancora una volta come sia importante seguire un'alimentazione corretta e sana, ricca di frutta e verdura, evitando il fumo e, in generale, ogni eccesso alimentare: la messa in pratica di queste semplici regole sembra essere molto efficace per prevenire lo sviluppo di ulcera peptica.

Bibliografia e Letture Consigliate

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