Olio di Cartamo | Fa Dimagrire? Benefici per la Salute

Che Cos'è

L'olio di cartamo si ottiene dai semi del cartamo (Carthamus tinctorius), per spremitura meccanica o estrazione con solventi chimici (come l'esano).

Il cartamo è una pianta annuale, con foglie appuntite e fiori gialli o arancioni, simile al cardo per l'aspetto generale.

I suoi fiori essiccati assomigliano allo zafferano, al punto da essere usati come sostituto meno pregiato della "spezia d'oro". Per questo motivo, il cartamo è anche noto come zafferanone, falso zafferano o zafferano bastardo.

L'olio di semi di cartamo possiede caratteristiche interessanti:

• è adatto per per cucinare e friggere, a causa del suo alto punto di fumo;
• possiede un gusto neutro che lo rende un'aggiunta comune alle insalate;
• è ricco di grassi polinsaturi, con un profilo accidico sovrapponibile a quello del girasole;
• è un'ottima fonte di fosfolipidi;
• è ricco di polifenoli antiossidanti (lignani, flavoni e serotonine), che hanno benefici per la salute ad ampio raggio;
• contiene anche una piccola quantità di CLA (acido linoleico coniugato).

Proprio come accaduto per l'olio di girasole, i programmi di selezione delle colture eseguiti nel secolo scorso hanno creato un olio di cartamo ad alto contenuto di acido oleico (70-80%) e povero di acido linoleico.

Grazie all'elevato contenuto di questo acido grasso, questa varietà di olio di cartamo esibisce una più lunga durata di conservazione e resiste meglio alle alte temperature.

Come segnala wikipedia, per finalità nutrizionali è stata sviluppata con tecniche di ingegneria genetica anche una varietà che produce un olio di cartamo ad alto tenore di acido gamma-linolenico (acido grasso raro in natura, abbondante nell'olio di enotera e nell'olio di borragine) ³.

Usi in Cucina

Come olio da cucina, l'olio di cartamo può essere utilizzato sia a crudo che a cotto.

L'olio di cartamo può essere utilizzato in molti modi, ad esempio:

• per friggere e soffriggere;
• come condimento per insalate, salse e marinate;
• per preparare torte, pane e altri prodotti da forno.

L'olio di cartamo si avvantaggia per un punto di fumo più alto rispetto all'olio di mais, all'olio di canola, all'olio d'oliva, all'olio di sesamo e a molte altre alternative.

Ha anche un sapore neutro, che lo rende una scelta ideale per molte ricette.

Se si ha intenzione di sfruttarlo nella cottura ad alte temperature, come la frittura, è consigliabile preferire l'olio di cartamo ad alto contenuto di acido oleico.

Viceversa, l'olio di cartamo tradizionale, ricco di acidi grassi polinsaturi, è ottimo per cibi non riscaldati, come le vinaigrette.

Proprietà Nutrizionali

Benefico per il Cuore

Gli oli vegetali ricchi di acido linoleico vengono spesso etichettati come “salutari per il cuore” e consigliati come alternativa alle fonti di grassi saturi, come burro, strutto e sego.

Il motivo per cui gli oli vegetali sono considerati salutari per il cuore è che gli studi collegano costantemente i grassi polinsaturi a un ridotto rischio di problemi cardiaci, rispetto ai grassi saturi ⁴.

Secondo un'ampia meta-analisi di studi clinici, l'olio di cartamo aiuta a ridurre i livelli di trigliceridi, LDL (colesterolo cattivo) e colesterolo totale ⁵. Inoltre, rispetto agli altri oli e grassi esaminati, l'olio di cartamo è risultato:

• Più efficace nel ridurre le LDL rispetto ai grassi animali come burro o strutto;
• Più efficace nel ridurre i trigliceridi rispetto al burro o al grasso di manzo;
• Più efficace nel ridurre il colesterolo totale rispetto all'olio d'oliva e all'olio di cocco;
• Meno efficace nell'aumentare il colesterolo HDL rispetto alla maggior parte degli altri oli o grassi, inclusi girasole, oliva, palma, olio di cocco e grasso di manzo.

Tali benefici possono derivare, oltre che dal profilo accidico dell'olio di cartamo, anche dal suo contenuto di polifenoli, che in studi preliminari hanno dimostrato attività contro:

• Accumulo di placche nelle arterie ^{6, 7};
• Rigidità delle arterie ⁸;
• Ossidazione delle LDL ⁷.

Può ridurre l'infiammazione

Alcuni scienziati hanno ipotizzato che troppi omega-6 rispetto agli omega-3 possano contribuire all'infiammazione cronica ⁹. Tuttavia, nel complesso, la maggior parte degli studi sembra confutare questa ipotesi e non vi sono prove che l'acido linoleico dietetico promuova l'infiammazione in esseri umani sani ^{10, 11}.

A conferma di ciò, pur essendo ricco di omega-6, l'olio di cartamo sembra avere proprietà antinfiammatorie.

Ad esempio, in uno studio clinico, 8 g/die di olio di cartamo per 16 settimane hanno ridotto l'infiammazione (calo del 18% della proteina C reattiva) e aumentato l'HDL in 35 donne obese in post-menopausa con diabete di tipo 2 ¹².

Anche studi cellulari e sui ratti confermano le potenzialità antinfiammatorie dell'olio di cartamo ^{12, 13, 14, 15}.

Questi benefici potrebbero derivare dalla ricca frazione polifenolica dell'alimento. In effetti, i polifenoli dell'olio di cartamo hanno migliorato la difesa antiossidante e ridotto i danni in numerosi studi cellulari e animali ^{16, 6, 17, 15}.

Controllo della Glicemia

In uno studio clinico, 8 g/die di olio di cartamo per 16 settimane hanno ridotto l'emoglobina glicata e aumentato la sensibilità all'insulina in 35 pazienti obese, in postmenopausa con diabete di tipo 2 ¹².

In un altro studio simile, l'olio di cartamo (8 g/die per 16 settimane) ha ridotto significativamente la glicemia a digiuno (-11/-19 mg/dl) in 35 donne obese in postmenopausa con diabete di tipo 2 ¹⁸.

Fa Dimagrire?

E' difficile pensare che un alimento così ricco di calorie come un olio vegetale possa aiutare a dimagrire.

Ebbene, se usato in sostituzione (non in aggiunta!) ad altre fonti di grassi, l'olio di cartamo potrebbe favorire il controllo del peso.

In uno studio clinico, l'integrazione di olio di cartamo (6g/die per 8 settimane) ha ridotto l'indice di massa corporea (BMI), la circonferenza della vita e il grasso corporeo, aumentando la massa muscolare in 75 donne. Tuttavia, nello stesso studio, l'olio di cocco si è dimostrato più vantaggioso per la perdita di peso in generale ¹⁹.

In un altro studio, l'olio di cartamo (8 g/die per 16 settimane) ha ridotto la massa adiposa del tronco e aumentato la massa muscolare in 35 donne obese in postmenopausa con diabete di tipo 2. Ha anche abbassato significativamente la glicemia a digiuno e aumentato l'adiponectina. Tuttavia, non ha ridotto il loro grasso totale e nemmeno l'indice di massa corporea (BMI) ¹⁸.

Morbo di Crohn

In una meta-analisi di studi clinici, gli acidi grassi omega-6 nell'olio di cartamo aggiunti alle formule di alimentazione mediante sondino hanno aumentato la remissione della malattia di Crohn meglio di qualsiasi altro tipo di grasso ¹⁹.

Dosi

Le dosi di olio di cartamo usate negli studi clinici analizzati variano da 6 a 24 grammi al giorno. La dose giornaliera più comune è di circa 8 g/giorno ^{12, 20, 18}.

Occorre considerare che la qualità e il contenuto dell'olio di cartamo possono variare notevolmente tra i prodotti. Alcuni, ad esempio, vengono lavorati per apportare alti livelli di CLA.

Effetti Collaterali

In grandi quantità, l'olio di cartamo può favorire danni al fegato. Ad esempio, in tre donne che hanno assunto olio di cartamo per dimagrire è stata segnalata insufficienza epatica acuta. Inoltre, nei ratti, una dieta ricca di olio di cartamo ha aumentato l'accumulo di grasso nel fegato ^{21, 22}.

Le persone con danni al fegato dovrebbero quindi fare attenzione con l'olio di cartamo.

L'olio di cartamo può essere associato a un aumento del sanguinamento e a una riduzione della coagulazione.

Pertanto, persone con disturbi della coagulazione del sangue, o ulcere, che assumono farmaci che aumentano il rischio di sanguinamento o che si sottopongono a un intervento chirurgico, dovrebbero essere caute nell'usare l'olio di cartamo ^{2, 23}.

La sicurezza di elevate quantità di olio di cartamo nelle donne in gravidanza o nei bambini non è stata stabilita ²⁴.

Alcune persone sono allergiche alle piante di cartamo. I semi o l'olio di cartamo possono scatenare una reazione allergica nelle persone sensibili alle piante della famiglia delle margherite (Compositae/Asteraceae), tra cui l'ambrosia, i crisantemi e le calendule ²⁵.

Prezzo e Offerte

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