Appendicite | Cause e Sintomi | Che Fare? Chirurgia e Rimedi

In questo articolo parliamo dell'Appendicite, delle sue Cause e dei Sintomi Associati. E' un Disturbo Grave? Quando Consultare il medico? Esami per la Diagnosi, Informazioni sulle Cure e i Rimedi Efficaci per la Cura dell'Appendice Infiammata

Appendicite
Supervisione Scientifica a Cura del Dottor Gilles Ferraresi - Ultima revisione dell'articolo:

Introduzione

"Appendicite" è il termine medico utilizzato per descrivere un'infiammazione dolorosa dell'appendice vermiforme.

L'appendice vermiforme - o semplicemente "appendice" - è il diverticolo (piccola sporgenza) localizzato nel tratto iniziale dell'intestino crasso (colon).

L'appendicite può essere:

  • acuta: quando i sintomi si manifestano improvvisamente, e in modo violento;
  • cronica: quando i sintomi sono sfumati, frutto di un'infiammazione dell'appendice, e tendono a recidivare.

Sintomi

L'appendicite esordisce con un dolore via via crescente, che tende a localizzarsi dapprima a livello ombelicale, per poi spostarsi nella zona del basso ventre.

Inizialmente, il dolore è lieve, per poi aumentare di intensità e aggravarsi alla pressione oppure con un colpo di tosse.

Oltre al dolore, l'appendicite può manifestarsi con altri segni e sintomi, quali:

  • febbre;
  • nausea/vomito;
  • stipsi/diarrea;
  • inappetenza (perdita di appetito);
  • pancia gonfia;
  • flatulenza (accumulo di gas addominale).

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Cause e Fattori di Rischio

L'infiammazione responsabile dell'appendicite può essere provocata da un'ostruzione interna, a sua volta indotta da:

  • ristagno di materiale mal digerito (es. feci, muco ecc.);
  • infezioni (es. gastroenterite, mononucleosi ecc.).

L'ostruzione dell'appendice può favorire la moltiplicazione incontrollata di batteri; di conseguenza, la pressione interna dell'appendice aumenta, diventando gonfia, infiammata e piena di pus.

È una Malattia Grave?

Quando non curata, l'appendicite può essere fatale per chi ne soffre.

Tuttavia, dall'appendicite si può guarire completamente: l'unica soluzione è sottoporsi a un semplice intervento chirurgico, in cui viene asportata l'appendice.

Un'appendice infiammata non curata può scoppiare, dunque l'infezione può diffondersi all'interno della cavità addominale.

Quando non curata, l'appendicite può provocare peritonite (infezione della membrana che riveste la cavità addominale), risultando anche fatale.

Cure

Non esiste una cura farmacologica per l'appendicite acuta: l'unica soluzione risolutiva è la rimozione chirurgica (appendicectomia).

L'appendicectomia consiste nell'asportazione dell'appendice, tramite un semplice intervento chirurgico.

In attesa dell'intervento, il medico può consigliare alcuni farmaci per combattere un'eventuale infezione batterica:

  • antibiotici.

Salvo diversa indicazione medica, in presenza di appendicite, sono sconsigliati i lassativi (che potrebbero favorire lo scoppio dell'appendice) e gli antidolorifici (poiché potrebbero nascondere il dolore e ritardare l'intervento).

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L'Appendicite in Pillole

Di seguito riportiamo i concetti base sull'Appendicite:

  • L'appendicite si manifesta in presenza di un'infiammazione dell'appendice.
  • Il dolore è il sintomo caratteristico dell'appendicite: dapprima, il dolore è localizzato in sede ombelicale, poi si concentra nella zona destra del basso ventre.
  • Il dolore può essere accompagnato da febbre, nausea, stipsi/diarrea, perdita di appetito.
  • La causa dell'appendicite va ricercata in un'ostruzione interna dell'appendice, a sua volta causata da un ristagno di materiale (es. feci) o da un'infezione batterica.
  • L'unica soluzione per guarire dall'appendicite è sottoporsi a un intervento di chirurgia, noto come appendicectomia (asportazione chirurgica dell'appendice).

Maggiori dettagli e informazioni sull'Appendicite saranno illustrati nei prossimi capitoli.

Cos'è l'Appendicite

Descrizione

Si definisce "appendicite" qualsiasi infiammazione localizzata nell'appendice vermiforme, quel piccolo diverticolo situato nella zona in cui l'intestino crasso si collega all'intestino tenue.

Curiosità

L'appendice si presenta come un tubicino vermiforme, ancorato nell'intestino crasso. Non si tratta di un organo essenziale per l'organismo umano; tuttavia, recentemente, all'appendice è stato attribuito un potenziale ruolo importante nella digestione degli alimenti o addirittura un possibile ruolo nel sistema immunitario.

L'appendicite può manifestarsi in due forme:

  • appendicite acuta: l'infiammazione è improvvisa, violenta e viene richiesto un intervento chirurgico d'urgenza per salvaguardare la vita del paziente;
  • appendicite cronica: i sintomi sono meno violenti, solitamente di natura gastrointestinale, associati a mal di testa e vertigini. Il dolore addominale è lieve, anche se a volte tende ad accentuarsi. Non rappresenta un'urgenza clinica, ma il medico può decidere di sottoporre il paziente all'intervento.

Epidemiologia: Chi Colpisce? Quante Persone Soffrono dell'Appendicite?

L'appendicite costituisce una tra le più comuni cause di dolore addominale acuto 1 e rappresenta l'emergenza chirurgica più comune in tutto il mondo 2.

L'infiammazione dell'appendice compare più frequentemente nelle persone giovani e giovanissime (5-40 anni), con una prevalenza maschile 3.

Nel 2013, l'appendicite ha provocato 72.000 morti a livello globale (contro gli 88.000 nel 1990) 3.

Appendicite in Italia

Nello specifico, in Italia, è stato condotto uno studio 2 per valutare l'incidenza dell'appendicite nel Bel Paese.

I dati sono stati raccolti dal sistema sanitario del distretto di Bergamo, che contava oltre 1 milione di abitanti, negli anni compresi tra il 1997 e il 2013.

In questo periodo, si sono registrati 16.544 casi di appendicite acuta, con un tasso di incidenza stimato intorno a 89/100.000 abitanti all'anno.

L'appendicectomia è stata effettuata nel 94,7% dei pazienti, di cui l'appendicectomia laparoscopica è stata eseguita nel 48% dei casi.

Solo una piccola percentuale (5,34%) è stata trattata in maniera conservativa: di questi, il 23,1% è andato incontro a una recidiva.

Appendicite negli USA

Negli USA, è stato condotto uno studio nel National Hospital Discharge Survey Survey 4, tra gli anni 1979-1984. In questo periodo, si sono verificati 250.000 casi di appendicite, la cui più alta incidenza si è registrata:

  • tra i pazienti di età compresa tra 10 e 19 anni;
  • tra i maschi;
  • tra le persone bianche;
  • in estate.

Appendicite in Inghilterra

In Inghilterra, si stima 5 che l'appendicite colpisca 1 persona ogni 13, con il picco d'incidenza tra i giovani di età compresa tra i 10 e i 20 anni.

Circa 40.000 persone ogni anno vengono ricoverate di appendicite.

Sintomi

Segni e Sintomi dell'Appendicite

Il dolore localizzato nella zona destra del basso ventre rappresenta il sintomo caratteristico dell'appendicite.

Tuttavia, in molte persone, il dolore può esordire nella sede ombelicale, per spostarsi gradatamente di collocazione.

Durante la gravidanza, il dolore può essere percepito nella parte alta dell'addome: questo perché, durante la gestazione, l'appendice è localizzata in una zona più alta.

Anche l'intensità del dolore è variabile: dapprima, è lieve, per aggravarsi man mano fino a diventare insopportabile.

Il dolore si può accentuare con la tosse, mentre si cammina o mentre si compiono le faccende domestiche.

Gli altri sintomi che possono comparire con la manifestazione dell'appendicite sono:

  • febbre bassa;
  • perdita di appetito;
  • diarrea/stipsi;
  • pancia gonfia;
  • flatulenza (gas a livello addominale);

Attenzione

I pazienti costipati che sospettano di avere l'appendicite, non dovrebbero assumere lassativi o utilizzare un clistere (se non espressamente consigliato dal medico): un simile comportamento potrebbe provocare la rottura dell'appendice.

Quando Non è Appendicite

Alcuni disturbi o patologie possono essere confusi per Appendicite, poiché manifestano segni e sintomi simili.

Infatti, molte malattie si manifestano con dolore addominale, dunque è importante la diagnosi differenziale con:

  • ernia ombelicale/inguinale;
  • calcoli renali;
  • clamidia;
  • colite;
  • infezioni della vescica;
  • Morbo di Crohn;
  • stipsi;
  • gravidanza extrauterina;
  • dolore mestruale;
  • dolore causato da ovulazione;
  • diarrea del viaggiatore;
  • diverticolite;
  • endometriosi;
  • enterite;
  • gonorrea;
  • intolleranza al lattosio;
  • malattia infiammatoria pelvica;
  • celiachia;
  • tifo;
  • vaiolo;
  • varicella;
  • ulcera duodenale.

Quando Consultare il Medico

In caso di sospetta appendicite, è importante contattare immediatamente il medico, soprattutto in presenza di:

  • dolore addominale che si accentua gradatamente;
  • dolore ombelicale;
  • dolore addominale che si accentua con la tosse o semplicemente camminando.

Complicazioni

Un'appendicite non curata può causare serie complicazioni:

  • occlusioni intestinali;
  • rottura dell'appendice e conseguente diffusione dell'infezione nella zona addominale (peritonite);
  • sepsi (setticemia): l'infezione contamina il sangue;
  • ascesso addominale (accumulo di pus).

Quando non trattata chirurgicamente, l'appendicite grave può causare la morte del paziente, a seguito della diffusione dell'infezione.

Cause

Appendicite Cause

L'infiammazione responsabile dell'appendicite può essere provocata da un'ostruzione interna, a sua volta indotta da:

  • ristagno di materiale mal digerito;
  • ipertrofia dei follicoli linfatici dell'appendice: i follicoli localizzati in questa sede possono aumentare di numero e dimensione, a seguito di infezioni e/o disturbi gravi.

Fattori di Rischio

L'appendicite è la conseguenza di una qualsiasi ostruzione interna a livello dell'appendice.

A sua volta, l'ostruzione può essere causata da:

  • feci;
  • sali inorganici;
  • calcoli biliari;
  • parassiti intestinali
  • tifo;
  • mononucleosi;
  • morbo di Crohn;
  • polmonite;
  • gastroenterite;
  • altre infezioni.

Diagnosi

Visita Medica

Come per qualsiasi disturbo o condizione patologica, anche la diagnosi di appendicite inizia con un esame medico.

In questa sede, il medico può porre una serie di domande al paziente, specifiche per il disturbo osservato:

  • Quali sono i primi segni e sintomi comparsi?
  • Il dolore è aumentato di gravità?
  • Quanto grave è il dolore?
  • Avete la febbre?
  • Soffrite di nausea?
  • Dov'è collocato il dolore?
  • Quali altri sintomi avete osservato?
  • Avete assunto farmaci per alleviare il dolore?

Durante la visita medica, il dottore cercherà di localizzare il dolore percepito dal paziente, esercitando una leggera pressione nella zona del basso ventre.

In alcuni casi, il medico richiede un'esplorazione rettale.

In caso di sospetta appendicite, il medico può prescrivere una serie di ulteriori test diagnostici.

Esami del Sangue

Gli esami del sangue sono indicati per accertare la presenza di batteri nel sangue.

In presenza di appendicite, il valore del globuli bianchi nel sangue e la PCR (ovvero la proteina C-reattiva, indice di infiammazione) risultano alterati; di conseguenza, un esame del sangue può fare chiarezza in caso di dubbio di appendicite.

Test di Imaging

I test di Imaging possono includere:

  • risonanza magnetica;
  • TC (tomografia computerizzata);
  • ecografia.

Sono utili per studiare la collocazione dell'infiammazione, dunque per indagare in caso di sospetta appendicite.

Test delle Urine

Il test delle urine può essere utile per identificare un'eventuale infezione a livello renale o vescicale.

Cura e Trattamenti

La terapia d'elezione per l'appendicite è rappresentata dall'intervento chirurgico.

Solo nei casi più lievi, una cura antibiotica può risolvere la condizione: l'antibiotico può essere somministrato tramite sondino naso-gastrico.

In presenza di appendicite cronica, il medico può consigliare la somministrazione di lassativi per brevi periodi, utili per facilitare la motilità intestinale.

Attenzione!

I farmaci antidolorifici e i lassativi non dovrebbero essere assunti, salvo diversa indicazione medica:

  • gli antidolorifici potrebbero coprire il dolore, ritardando l'intervento di rimozione chirurgica;
  • i lassativi potrebbero aumentare il rischio di rottura dell'appendice, diffondendo così l'infezione nella cavità addominale.

Chirurgia

La chirurgia è la strategia terapeutica d'elezione per l'appendicite acuta.

L'intervento consiste nella rimozione chirurgica dell'appendice, e può avvenire:

  • in laparoscopia: l'appendice viene rimossa mediante l'introduzione di strumenti chirurgici nell'addome, attraverso piccole incisioni, manovrate dall'esterno attraverso la guida di una telecamera;
  • in laparotomia: l'appendice viene rimossa attraverso un'incisione addominale, eseguita precisamente nella sede iliaca destra, sotto il diretto controllo visivo.

Dieta e Stile di Vita

Cosa Fare dopo l'Appendicectomia

A seguito dell'intervento chirurgico per la cura dell'appendicite, potrebbe essere utile per il paziente rispettare alcuni consigli, utili per velocizzare la guarigione:

  • contattare immediatamente il medico, se gli antidolorifici non offrono sollievo;
  • evitare attività fisica, anche lieve, per almeno 3-5 giorni (in caso di intervento eseguito in laparoscopia) o di 10-14 giorni (in caso di appendicectomia aperta);
  • sostenere l'addome prima di tossire o starnutire;
  • riposarsi e dormire, in caso di stanchezza;
  • riprendere le normali attività lavorative e quotidiane solo quando ci si sente bene;
  • bere molti liquidi;
  • mantenere pulita la ferita chirurgica;
  • discuterne sempre con il medico, prima di riprendere qualsiasi attività fisica/lavorativa.

Dieta

Si è osservato che l'appendicite è meno comune nei Paesi in cui le persone seguono un'alimentazione ricca di fibra.

Da quest'osservazione, si deduce come mangiare alimenti ricchi di fibra possa ridurre il rischio di appendicite; tuttavia, non esistono prove concrete a dimostrazione di questa teoria.

Teoricamente, è possibile ridurre il rischio di appendicite seguendo un'attenta alimentazione ricca di fibre.

Tra gli alimenti ricchi di fibre, sono inclusi:

  • legumi (es. fagioli, piselli, lenticchie);
  • frutta;
  • verdura;
  • avena;
  • riso integrale;
  • cereali integrali in genere.

Inoltre, è importante scegliere alimenti di qualità, con un occhio di riguardo sul quantitativo di grassi e zuccheri: in altri termini, è sempre consigliato rispettare le linee guida per un'alimentazione sana e corretta.

Ecco alcuni consigli:

  • utilizzare un buon olio extravergine d'oliva per condire gli alimenti;
  • utilizzare i grassi a crudo;
  • mangiare pesce, almeno un paio di volte alla settimana;
  • moderare la dose di grassi;
  • preferire formaggi magri a quelli grassi;
  • limitare l'uso di zucchero;
  • evitare gli alcolici;
  • evitare dolci confezionati e ricchi di creme;
  • limitare l'assunzione di bibite e succhi.

Stile di Vita

Un'alimentazione sana, equilibrata e sobria può essere utile per prevenire le infiammazioni a carico dell'appendice.

A tale proposito, può essere d'aiuto:

  • seguire un'alimentazione sana, bilanciata e priva di eccessi;
  • evitare le abbuffate;
  • praticare sport regolarmente;
  • alzarsi da tavola con un po' di fame;
  • bere molti liquidi.

Integratori e Altri Rimedi

Non ci sono integratori alimentari specifici per il trattamento dell'Appendicite.

Tuttavia, alcuni integratori potrebbero essere utili nell'ottica di prevenire infiammazioni a carico dell'appendice:

  • integratori di fibre, utili per favorire il transito intestinale e prevenire stitichezza.

Prevenzione

Sebbene non sia possibile prevenire l'appendicite, si ritiene che un'alimentazione sana, varia e bilanciata, ricca di fibre, associata a un esercizio fisico regolare e a un adeguato stile di vita possa ridurre significativamente il rischio di infiammazioni dell'appendice.

Bibliografia e Letture Consigliate

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